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Hayao Miyazaki contro l’utilizzo dell’IA nell’animazione

Eleonora Masala 30/03/2025

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Hayao Miyazaki, il co-fondatore dello Studio Ghibli, ha criticato il ruolo dell’IA nell’animazione in passato. Il maestro Miyazaki è sicuramente il più famoso esponente dell’animazione giapponese e vanta ad oggi una carriera lunga oltre 50 anni. Si è sempre opposto nel tempo ai tentativi di automatizzazione preservando le sue tecniche di animazione tradizionali realizzate partendo dai disegni a mano che vengono poi utilizzati per creare una sequenza nei film.

Tramite OpenAI, una nuova versione di ChatGPT , in questi giorni siamo inondati di immagini generate dall’intelligenza artificiale che imitano lo stile iconico di Studio Ghibli. A seguito di questa tendenza, è andato virale un video del 2016 contenuto nel documentario di NHK intitolato Never-Ending Man: Hayao Miyazaki. Nella clip, si vede un gruppo di tirocinanti, tra designer e animatori, che mostrano a Miyazaki e al produttore di Studio Ghibli Toshio Suzuki una macchina in grado di animare le immagini. Gli viene mostrata una creatura con un corpo deforme che si contorce e usa la testa per camminare.

Miyazaki, visibilmente inorridito, racconta una storia su un suo vecchio amico con disabilità: “Ogni mattina, non negli ultimi giorni, vedo il mio amico che ha una disabilità”, ricorda Miyazaki. “È così difficile per lui solo dare il cinque; il suo braccio con i muscoli rigidi non può raggiungere la mia mano. Ora, pensando a lui, non riesco a guardare questa roba e a trovarla interessante. Chiunque crei questa roba non ha idea di cosa sia il dolore.

“Un insulto alla vita stessa”: la critica di Hayao Miyazaki sull’arte generata dall’IA

“Sono assolutamente disgustato. Se vuoi davvero fare cose inquietanti, puoi andare avanti e farlo, ma non vorrei mai incorporare questa tecnologia nel mio lavoro. Sono fermamente convinto che questo sia un insulto alla vita stessa”. Toshio Suzuki interviene chiedendo al gruppo qual è il loro obiettivo, uno risponde: “Vogliamo costruire una macchina in grado di disegnare immagini come fanno gli umani”. Al termine della clip, il maestro Miyazaki ha aggiunto: “Sento che ci stiamo avvicinando alla fine dei tempi. Noi umani stiamo perdendo la fiducia in noi stessi.”

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale è un argomento sempre più attuale e solleva questioni relative al diritto d’autore, ma non solo. Qui si mette in discussione l’idea di arte che promuove mostrando, come in questo caso, che è possibile creare un disegno istantaneamente utilizzando un’idea artistica già esistente che consideriamo arte.

FONTE. FAR OUT MAGAZINE

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