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Chi ha rubato la Gioconda? | Recensione
Alfredo Paniconi 31/01/2025
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- Testi: Senoussi Samir
- Illustrazioni: Mourrain Sébastien
- Traduzione: Davide Calì
- Casa Editrice: Lapis Edizioni
- Genere: Divulgativo
- Fascia di età: dai 4 anni
- Pagine: 40 pp.
- Formato: 23×31 cm, Cartonato
- Uscita: Gennaio 2025
- Prezzo: 16 €
La Gioconda è universalmente riconosciuta come l’opera d’arte più famosa che la storia ricordi. Il suo successo globale e l’inconica posa è diventata il simbolo stesso dell’opera d’arte. Ovviamente molti dei motivi sono da ricercare nella bellezza del dipinto, nell’emblematicità dello sguardo della donna ritratta. Anche per l’autore che l’ha realizzata, ovviamente. Il grande Leonardo Da Vinci. Ma questo non è tutto, c’è anche dell’altro, ed è da ricercare soprattutto nella storia di quest’opera d’arte. Specie negli ultimi 100 anni. Di tutto questo e molto altro si parla in Chi ha rubato la Gioconda?, un albo illustrato scritto da Senoussi Samir, illustrato da Mourrain Sébastien, traduzione di Davide Calì e pubblicato da Lapis Edizioni nel gennaio 2025.
Come abbiamo già accennato, la storia narrata in questo libro riguarda la Gioconda. Il quadro più famoso del mondo. L’incipit parte dai giorni nostri. Un invito che fa lei stessa alla lettura. Racconta di essere sparita! Anzi, a dirla tutta, è stata rubata! Per sapere come è successo e tutte le vicende che la riguardano, basta continuare la lettura. La storia inizia proprio dalle origini. Con un racconto frizzante ma al tempo stesso dettagliato, la Gioconda ci guida attraverso i momenti più importanti della sua esistenza. Dalle sedute di posa, ai viaggi al fianco di Leonardo, che non si separava mai da lei, e tutte le peripezie che l’hanno infine condotta fino al Louvre. Ma soprattutto è raccontato l’episodio che l’ha resa famosa. Il suo furto, avvenuto il 20 agosto 1911, per mano di Vincenzo Peruggia, un corniciaio italiano.
Testi, illustrazioni e cura editoriale
Di Senoussi Samir, abbiamo già avuto il piacere di recensire Ma a cosa serve la Torre Eiffel? illustrato da Thomas Baas e pubblicato da Edizioni Clichy. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un testo quasi divulgativo. Un testo ancora una volta vivace e divertente. Strutturato in maniera che sia un albo illustrato divulgativo ma che riesce ad intrattenere in maniera brillante. La storia infatti ruota tutta intorno alle vicende del quadro della Monna Lisa, raccontate da lei stessa, sempre in chiave comica e in modo intrigante. Il testo infatti è ricco di battute e intermezzi comici che rendono la lettura fluida e mai noiosa.
NeL complesso l’approccio con cui è stato scritto questo libro è piuttosto originale e divertente. La Gioconda ha infatti un carattere decisamente vanitoso ma simpatico. Al tempo stesso però resta immutato il suo fascino enigmatico, che con il suo sorriso beffardo incanta il mondo da secoli. Anche le immagini contribuiscono a donare alla narrazione una leggerezza scherzosa davvero molto interessante.
Sébastien Mourrain lo avevamo già conosciuto per il meraviglioso Sentirsi a casa, scritto da Davide Calì e pubblicato da Kite Edizioni. Il suo tratto è asciutto ed essenziale, quasi fumettistico. Qui si destraggia in disegni che rappresentano dalla Firenze di fine Rinascimento, attraverso cinque secoli, fino ai giorni d’oggi nel Louvre. Come sempre le su illustrazioni sono ricche di dettagli da ricercare e di personaggi buffi. La protagonista è sempre rappresentata in maniera diversa o in luoghi diversi, attraverso le sue mille avventure.
Lapis confeziona un albo illustrato divulgativo davvero interessante e vivace. La qualità di stampa è di alto livello e rende le illustrazioni brillanti e ancor più cariche di carisma. Molto bella anche la copertina, che oltre a catturare lo sguardo, grazie al disegno di una luce centrale che illumina la Gioconda trafugata dal Louvre. Colpisce anche per la sua porosità che conferisce maggior fascino al volume.
Conclusione – Chi ha rubato la Gioconda?
Chi ha rubato la Gioconda? è un albo illustrato divertente che al tempo stesso insegna tantissime cose riguardo la Gioconda. Sia la sua nascita che la storia che ruota intorno a questo affascinante, quanto enigmatico, quadro. La struttura del libro e anche il modo leggero con cui il tema è trattato, porta a leggerlo tutto d’un fiato in preda alla curiosità.
La voce narrante del quadro stesso è infatti molto lontana da quella che potrebbe avere un insegnante o uno storico dell’arte. La Gioconda parla come se fosse una star. Una star piuttosto vanesia e con un bel caratterino, oltretutto. Ne risulta quindi una storia narrata in maniera scorrevole e corredata da illustrazioni briose e divertenti. Un libro assolutamente consigliato a tutti gli amanti dell’arte, e in particolare di questo grande capolavoro rinascimentale.
In breve
Testi
9
Illustrazioni
8
Cura Editoriale
9
Sommario
Per chi vuole sapere tutto, ma proprio tutto della Gioconda