logo

Recensioni Fumetti

Alla deriva – Bryan Lee O’Malley – Recensione Rizzoli Lizard

Carmine De Cicco 23/09/2013

article-post
Il primo graphic novel dell’autore di Scott Pilgrim si rivela una piacevole sorpresa.

Alla deriva

Autori: Bryan Lee O’Malley.

Casa Editrice: Rizzoli Lizard.

Provenienza: USA.

Genere: adolescenziale.

Prezzo: 12 Euro.

Data di pubblicazione: Luglio 2013

aggiungi al carrello


Ad aver qualche anno di meno, finisce che ci si innamora di Raleigh, la giovane protagonista di “Alla deriva”, graphic novel d’esordio del canadese Bryan Lee O’ Mallley, noto soprattutto per la serie di Scott Pilgrim, anch’essa pubblicata in Italia da Rizzoli Lizard.

Diciottenne che finisce “per sbaglio” in un viaggio strampalato alla risalita dell’America con tre coetanei con i quali non ha troppa confidenza, Raleigh incarna l’adolescente tipo, convinta com’è di essere imbranata e incasinata, di vivere chissà quale dramma in via esclusiva, di essere sempre nel posto sbagliato al momento meno opportuno.

alla deriva 1

D’accordo, magari non tutte le adolescenti credono di non aver un’anima e non tutte sognano gatti in quantità decisamente eccessive, ma in fondo queste caratteristiche peculiari di Raleigh sono un po’ delle metafore, e poi i pensieri che l’autore le assegna e che così eloquentemente riesce a mettere su carta attraverso lunghi monologhi e imbarazzanti silenzi sono davvero tipici di una fase che, nella vita, è di transizione, e proprio per questo alquanto complicata.

Sì, quella di O’Malley è una storia intima e dolce che traduce benissimo in testi e disegni la confusione, il senso di inadeguatezza, l’incomunicabilità proprie dell’adolescenza. “Alla deriva” è un volume che, al di là delle etichette che gli si possono affibbiare, si legge con leggerezza e si gusta fino in fondo, anche perché sa far prevalere ciò che è raccontato su come è raccontato. Un merito, questo, che va riconosciuto all’autore canadese classe 1979.

alla deriva 2

Nello stesso formato dei sei volumi di Scott Pilgrim, il graphic novel in questione è arrivato da qualche mese in Italia grazie a Rizzoli Lizard, che dopo la serie di successo dell’autore canadese pubblica anche il libro che la ha preceduto e che negli Stati Uniti è uscito una decina di anni fa col titolo di “Lost at Sea”.

Ebbene, “Alla deriva” è un titolo che rende lo stesso in maniera efficace lo spirito delle tavole di O’Malley. Tra pensieri che appaiono sfuggenti anche al lettore, ricordi confusi e chiacchiere da auto o da fast food, le 160 pagine del volume scivolano via veloci, partendo da una prospettiva on the road e approdando ad una dimensione più intima e profonda, senza tuttavia mai rinunciare a un pizzico di comicità.

alla deriva 3

A suggellare tutto ciò, il tratto grafico dell’autore, fresco, gradevole, un po’ vicino ai manga, un po’ vicino ai cartoon, ma sempre lontano, dunque, dal realismo, ma che, nonostante ciò, non impedisce il coinvolgimento emotivo di chi legge.


Voto: 7,5

Alla deriva i Alla deriva in Alla deriva f

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Stella | Recensione

    A molti di noi da bambini capitava di addormentarsi con i racconti dei nostri nonni, genitori o altri parenti. Spesso venivano lette delle storie dai libri o narrate a memoria di generazione in generazione. Queste vecchi narrazioni ci portavano in una dimensione onirica prima ancora di perdere i sensi e addormentarci. Una sorta di preambolo […]

  • preview

    Tu sei una meraviglia | Recensione

    Nella vita di tutti i giorni raramente ci soffermiamo a pensare a cosa stiamo vivendo. Lo scorrere della nosta vita spesso è sottovalutato nella frenesia dei mille impegni che abbiamo tutti i giorni. Fermarsi a riflettere sul grande dono che abbiamo nel vivere giorno dopo giorno è molto importante. Necessario, soprattutto per poter apprezzare tanta […]

  • preview

    A casa | Recensione

    Trovare un posto che puoi chiamare casa non è mai facile. Spesso la si identifica con il luogo dove si è nati. Altre volte con quello dove si è cresciuti o dove si è passato la maggior parte del tempo. Ma casa, spesso, è qualcosa di molto di più. Rappresenta un luogo che conosciamo, con […]