Batman e i Super Amici 1 – Recensione

Pubblicato il 17 Febbraio 2013 alle 08:02

L’agguerrita risposta della RW al Batman Magazine della Panini, la discesa della Lion nell’ambito delle riviste per lettori più giovani.

Batman e i Super Amici 1

Autori: Bill Matheny (testi), Christopher Jones (disegni).

Casa editrice: RW Lion.

Provenienza: Stati Uniti.

Prezzo: 1,95 Euro in offerta lancio (2,75 Euro dal prossimo numero), mensile, spillato, formato 15×23, 48 pagine a colori.

Data di pubblicazione: gennaio 2013


Dopo il recente varo del Batman Magazine della Panini dedicato ai lettori più giovani (leggasi, bambini delle elementari), ispirato alle gesta dell’Uomo Pipistrello e della sua ultima serie tv, the Brave and the Bold, l’anno nuovo ha portato anche la risposta editoriale della concorrente Lion nel medesimo genere, ovvero questo Batman e i Super Amici che presenta invece la serie a fumetti della precedente serie tv batmaniana, Batman Strike!, andata in onda dal 2004 al 2008 per 65 episodi.

Il primo paradosso è che la Lion debba rispondere, o meglio, sembra stia rispondendo, alle mosse editoriali della Panini che più o meno maliziosamente ha finito per opzionare una serie sicuramente minore ma indubitabilmente targata DC e con Batman protagonista; è pur vero però che dai tempi della Play Press e della sua Le Avventure di Batman (basata sulla famosissima Animated Series degli Anni ’90), uscita in edicola nel triennio 1995/1998, nessun editore s’era più preoccupato di queste collane parallele dedicate alle serie animate DC, che negli anni invece hanno visto una discreta prosecuzione in patria.

Il tentativo più recente di riportarle in Italia si deve all’allora neonata Bao Publishing nel 2010, che ha dedicato un volumetto a testa a ben cinque serie a fumetti tratte da altrettante serie tv, Justice League Unlimited, Superman Adventures, Tiny Titans/Piccoli Titani, Batman the Brave and the Bold e appunto questa Batman Strikes!, di cui ha finito per pubblicare i primi sei episodi; inutile dire che tutte queste iniziative sono rimaste ferme alla prima uscita, curioso quindi che qualcun altro ci riprovi dopo così poco tempo e anzi, si apra quasi una gara tra i due principali editori di comics americani qui da noi a chi ne pubblichi di più e meglio, addirittura in edicola.

La gara è vinta, almeno per questo primo round, a pieni voti dalla Lion col suo Batman e i Super Amici e dalla sorprendente Batman Strikes!, dallo stile di disegno un po’ “mangoso” e un po’ grottesco, che pur non essendo la serie più recente riesce a farsi leggere con piacere, senza scadere troppo nell’infantile o nel bambinesco, offrendo in 48 pagine due simpatiche storielle, sufficientemente articolate e con i vari personaggi un minimo definiti, che scorrono veloci (ma non troppo) e offrono un valido diversivo alle collane “più adulte” delle serie canoniche; nella prima avventura dell’albo (che contiene i numeri 7 e 8 della collana originale), il nostro beniamino dovrà vedersela con Mr. Freeze, nella seconda con Firelfly, le due storie sono inoltre, altro piacevole particolare, collegate da un sottilissimo filo di continuity, esile ma perfettamente adeguato al tenore della serie.

Purtroppo, lo dico da estimatore di the Brave and the Bold, la particolare struttura degli episodi televisivi di quella serie, che contempla un mini episodio introduttivo e l’avventura principale dopo la sigla, nella versione fumettistica di 20 pagine finisce per produrre due storielle di scarso respiro dalla consistenza esilissima, con pochissimi collegamenti le une con le altre se non a turno per i personaggi coinvolti nel team-up del caso (a ulteriore differenza con la serie tv, dove si gioca anche di rimando tra queste parti delle puntate, sia nello stesso episodio che in quelli successivi); discorso completamente diverso invece per questa riduzione a fumetti di Batman Strikes!, che nelle stesse 20 pagine offre storie un po’ più consistenti, una migliore caratterizzazione dei personaggi e un maggior spessore nelle trame, con rimandi a puntate tv e ad episodi della stessa serie a fumetti, arrivando a proporre in definitiva avventure leggere ma godibili, senza contare che due avventure in 48 pagine mensili (a 2,75 Euro), offrono una lettura decisamente più soddisfacente rispetto a una sola bimestrale, inframezzata da giochini elementari e disegni da colorare (a 3,90 Euro).

Semmai un piccolo neo sono proprio i riferimenti, come accade già nell’avventura con Mr. Freeze, a precedenti scontri avvenuti nella serie televisiva, cosa anche logica visto che questa ne è la riduzione a fumetti e in taluni casi si è cercato di farne la prosecuzione narrativa, chiaro però che se la serie in tv qui da noi non passa più da un bel po’ o non si ha occasione di rivederla in parallelo col fumetto, questi richiami un po’ non si colgono e semmai sembrano stonare, ma si tratta di inezie; molto buona invece l’edizione Lion (incredibilmente!), sia per stampa che per la carta usata, anche se di quando in quando almeno nella mia copia fanno capolino degli aloni bianchi sui neri, segno che i problemi tipografici non sono del tutto risolti, ma rispetto a certi fuori registri o neri sbiaditi del mensile New 52 di Batman qui si va alla grande (invero una qualità degna di miglior causa, ovvero di migliori e ben più importanti collane).

Completano l’albo, in un curioso formato comic-book ridotto di un mezzo centimetro in altezza e larghezza, le pagine centrali dedicate alle cover dei due episodi presentati (e spacciati come poster in regalo, comunque ottimo modo per presentare le copertine originali senza loghi e in formato pure ingrandito), un paio di pagine introduttive con alcune informazioni sul cast dei protagonisti (dal tono molto amichevole e chiaramente rivolto a un pubblico di lettori più giovane ma che non dovrebbe essere troppo indigesto ai lettori più grandicelli) e un articolo sulle passate serie tv partendo proprio da quell’Animated Series ormai diventata un classico (nei prossimi numeri si parlerà man mano delle successive).

Questo Batman e i Super Amici si presenta come un’interessante collana ombrello che in futuro potrebbe presentare anche altre serie a fumetti tratte da controparti animate DC/Warner Bros., già l’imminente Beware the Batman incombe e sicuramente sarà solo questione di tempo prima che la sua versione comics approdi su questo magazine; sarà infatti interessante confrontare con il quarto numero, già annunciato, le storie della collana the All-New Batman: the Brave and the Bold, ovvero la serie che prosegue Batman: the Brave and the Bold ora in mano alla Panini, proprio con l’impostazione del Batman Magazine della concorrenza, chiaramente rivolto come già accennato a un pubblico di bambini/ragazzini dall’età decisamente bassa, e vedere se il tenore dell’albo Lion (tutto fumetto e senza i giochini e le rubrichette fuffose dell’altro), si manterrà su certi livelli o non scivolerà anch’esso troppo smaccatamente verso il bambinesco.

Di certo che si finisse per contendersi la pubblicazione di collane come questa, nessuno se lo sarebbe mai aspettato…


Voto: 7 +

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