Breve Storia degli Ufo a Fumetti – Recensione
Pubblicato il 27 Settembre 2012 alle 12:44
Cosa accade quando fumetto e ufologia si incontrano? Il risultato è Breve Storia degli Ufo a Fumetti, un albo dalle atmosfere cospiratorie stile X-Files imperniato sui più importanti avvenimenti riguardanti gli oggetti volanti non identificati!
Breve Storia degli Ufo a Fumetti
Autori: Giuseppe Di Bernardo (testi), Rosario Raho (disegni)
Casa Editrice: Light & Darkness Publishing
Provenienza: Italia
Genere: Fantascienza
Prezzo: € 2,70, pp. 64, b/n
Data di pubblicazione: settembre 2012
Gli extraterrestri hanno sempre affascinato molti cartoonist e se dovessimo fare un elenco delle opere imperniate sugli alieni ci impiegheremmo secoli. Di ciò è consapevole Roberto Pinotti, uno dei massimi ufologi italiani, presidente del CUN, il Centro Ufologico Nazionale, nonché autore di numerosi libri sull’argomento. Il Centro, peraltro, pubblica una rivista ufficiale, UFO, e di recente Pinotti ha deciso di proporre un interessante supplemento in formato bonellide dal titolo Breve Storia degli Ufo a Fumetti.
Nell’albo si narrano i principali avvenimenti legati all’ufologia e il protagonista è lo stesso Roberto Pinotti che ha supervisionato la storia. I testi sono stati affidati a Giuseppe Di Bernardo che alcuni ricorderanno per The Secret e i disegni al bravo Rosario Raho. L’esperimento in sé è interessante e anche riuscito. Nell’arco di un singolo episodio, quindi, Di Bernardo e Raho si concentrano sull’affascinante serie di misteri legati agli extraterrestri.
Dopo un inizio ironico, ripreso nel finale, gli autori ambientano la trama a San Marino. È qui che è arrivato Pinotti per partecipare a un simposio internazionale sugli ufo. Dopo il suo intervento, è avvicinato da un’affascinante giornalista tedesca che si dimostra interessata al fenomeno degli oggetti volanti non identificati. Pinotti e sua moglie la invitano a cena e nel corso della serata l’esimio ufologo inizia a parlare di quella che è tuttora una delle questioni più controverse della storia umana.
L’intento del fumetto è divulgativo e Di Bernardo ha svolto un ottimo lavoro, riuscendo a suscitare la curiosità e a mantenere desta l’attenzione del lettore, addentrandosi in una fitta rete di enigmi dalle atmosfere cospiratorie che piaceranno agli estimatori di X-Files. Non manca nulla: i primi avvistamenti degli ufo nell’America maccartista degli anni cinquanta; l’incidente di Roswell; le leggende degli Anunnaki e dei Vimana indiani (già analizzati da Morrison nella mini Vertigo Vimanarama). Inoltre, lo sceneggiatore riesce a descrivere in maniera appropriata l’umanità e la competenza di Pinotti e non si esime dall’utilizzare le vaste conoscenze di quest’ultimo per imbastire una trama intrigante. A volte ho avuto la sensazione di sperimentare un vero e proprio trip psichico, con riferimenti alle apparizioni degli ufo in era fascista, echi biblici, collegamenti a Fatima e alle apparizioni mariane, alle teorie del complotto relative ai nazisti e così via.
Ovviamente, le affermazioni sugli extraterrestri e le varie spiegazioni che si possono rilevare sono farina del sacco di Pinotti e a mio avviso in lui c’è un eccesso di ottimismo che personalmente non condivido (e che non condivide nemmeno Di Bernardo, a giudicare dalla post-fazione da lui scritta) e si nota un elemento di dogmaticità che mi lascia perplesso, specie quando Pinotti accetta a priori determinati elementi che fanno parte dell’ufologia ufficiale e tende a respingere con eccessiva facilità altri più discussi (è il caso dei rettiliani di David Icke). Ma ciò non pregiudica la qualità dell’opera nel complesso.
I disegni di Rosario Raho sono efficaci e il penciler, con un tratto fluido e semplice di grande impatto visivo e una buona costruzione del lay-out, rende giustizia alla sceneggiatura, dimostrandosi funzionale. Sovente utilizza interessanti giochi d’ombra che rendono più suggestiva la lettura ed è da segnalare la sequenza del rapporto sessuale tra un uomo e un’aliena che Raho rappresenta come una creatura al contempo innocente e perversa: una pagina sia piacevole che inquietante.
Breve Storia degli Ufo a Fumetti non è rivoluzionario e innovativo ma è realizzato con innegabile professionismo e potrà affascinare gli appassionati di ufologia e di fantascienza in generale.