L’Anime di Sakamoto Days potrebbe essere meglio del Manga?
Sarà così?
Pubblicato il 16 Gennaio 2025 alle 17:00
L’adattamento anime di Sakamoto Days è finalmente arrivato su Netflix e, a giudicare dal primo episodio, sembra già destinato a superare il manga di Yuto Suzuki. Dopo mesi di attesa e una campagna promozionale che ha suscitato reazioni miste tra i fan, il debutto ha dissipato ogni dubbio, dimostrando che l’anime è all’altezza delle aspettative – e forse anche di più.
Una partenza brillante per Sakamoto Days
Sin dall’annuncio dell’adattamento anime a maggio 2024, i fan hanno atteso con ansia il debutto, ma non senza preoccupazioni. Le critiche iniziali si sono concentrate sul cast vocale, la qualità dell’animazione e persino sulla sigla di apertura “Run, Sakamoto, Run” di Vaundy. Tuttavia, il primo episodio ha fugato ogni incertezza, offrendo una trasposizione che non solo rispetta il materiale originale, ma lo eleva grazie a una combinazione di recitazione impeccabile, animazione di alta qualità e un’atmosfera fedele allo spirito della serie.
Le performance vocali hanno giocato un ruolo cruciale nel successo del primo episodio. Nobunaga Shimazaki cattura perfettamente l’equilibrio tra la competenza di Shin e il suo entusiasmo per la reunion con Taro Sakamoto. Dall’altra parte, Tomokazu Sugita dà vita a Taro con una presenza imponente, nonostante le sue poche battute, riuscendo a trasmettere tutta la profondità e il carisma del personaggio.
Anche l’animazione di TMS Entertainment è stata una piacevole sorpresa. I trailer non rendevano giustizia alla bellezza visiva dell’episodio: lo stile artistico unico di Yuto Suzuki è stato trasposto sullo schermo con una palette di colori pastello che esalta i dettagli e rende le scene d’azione ancora più dinamiche.
Le scene d’azione: una marcia in più
Uno degli elementi più apprezzati del manga di Sakamoto Days è la coreografia delle scene d’azione, che combinano strategie ingegnose e metodi non letali. L’adattamento anime ha elevato queste sequenze, sfruttando al massimo la possibilità di aggiungere movimento e ritmo. Le animazioni fluide e la regia attenta riempiono i vuoti lasciati dalla staticità delle pagine stampate, regalando agli spettatori un’esperienza visiva di livello superiore.
Un’aggiunta inedita che ha colpito particolarmente è la scena di apertura dell’anime. Non presente nel primo capitolo del manga, l’episodio si apre con un Taro Sakamoto giovane che affronta nemici armato di una katana e una pistola. Con un aspetto cinematografico e un’atmosfera che ricorda John Wick e Kill Bill, questa sequenza introduce perfettamente il contrasto tra il passato letale di Taro e la sua trasformazione in padre di famiglia.
Nonostante il tema centrale del mondo degli assassini, Sakamoto Days è una storia sorprendentemente ottimista. Il primo episodio riesce a trasmettere questa essenza con grande maestria, bilanciando momenti di alta tensione con scene che mostrano il desiderio di Taro di vivere una vita tranquilla con la sua famiglia. Questa combinazione unica di azione e calore umano è ciò che rende Sakamoto Days così speciale, e l’anime cattura perfettamente questa dualità.
Un’evoluzione promettente
Con il primo episodio ora disponibile e nuovi episodi in uscita ogni sabato su Netflix, Sakamoto Days ha fatto un debutto stellare, promettendo una stagione memorabile per gli appassionati di anime. L’abilità di TMS Entertainment nel valorizzare le scene d’azione e la fedeltà all’atmosfera del manga lasciano ben sperare per il futuro della serie.
Se il resto della stagione manterrà questo livello, Sakamoto Days potrebbe facilmente emergere come uno degli anime di punta dell’inverno 2025.
La fedeltà al materiale originale
Nonostante i timori iniziali dei fan, l’anime di Sakamoto Days si è dimostrato incredibilmente fedele al manga, mantenendo intatta l’essenza del racconto di Yuto Suzuki. Ogni dettaglio, dai dialoghi brillanti all’umorismo ben dosato, viene tradotto con precisione sullo schermo, permettendo ai fan della serie originale di rivivere le avventure di Taro e Shin in un nuovo formato. Tuttavia, l’adattamento non si limita a replicare il manga: introduce piccoli miglioramenti narrativi e visivi che rendono l’esperienza ancora più ricca e coinvolgente per vecchi e nuovi spettatori.
Con il primo episodio che ha già superato le aspettative, la domanda ora è se Sakamoto Days riuscirà a mantenere questo slancio nei prossimi capitoli. La storia del manga offre un’ampia varietà di personaggi carismatici e situazioni inaspettate, e se l’anime riuscirà a tradurre questi elementi con la stessa qualità del debutto, potrebbe affermarsi come una delle migliori trasposizioni degli ultimi anni. I fan non vedono l’ora di assistere a come l’anime gestirà i futuri sviluppi, in particolare le sequenze d’azione sempre più spettacolari e le dinamiche di crescita tra i protagonisti. Con una base così solida, Sakamoto Days ha tutte le carte in regola per diventare un successo duraturo.