Jujutsu Kaisen: il volume finale rivela la verità sul legame tra Sukuna e Yuji
Cosa succede?
Pubblicato il 27 Dicembre 2024 alle 15:00
Il volume finale e il mistero di Sukuna
Con l’uscita dei volumi 29 e 30 il 25 dicembre 2024, Jujutsu Kaisen si conclude definitivamente, portando alla luce dettagli che hanno lasciato i fan italiani e mondiali con molte domande ma anche nuove risposte. L’illustrazione inclusa nel volume 30 rivela informazioni inedite sul legame tra Sukuna e la famiglia Itadori, risolvendo una confusione che ha animato le discussioni dei lettori per anni.
Sukuna e il legame con la famiglia Itadori
Un dettaglio rivelato nell’ultimo volume mostra Sukuna e Wasuke Itadori, il nonno di Yuji, affiancati in un’illustrazione con una nota che dice: “Non è il padre di Itadori, ma il nonno a condividere la stessa anima. Ci somigliamo?”. Questo chiarimento cambia la prospettiva su chi effettivamente avesse una connessione diretta con Sukuna.
Nel capitolo 257, Sukuna spiega le sue origini, raccontando di essere nato come un gemello congiunto che divorò il fratello nel grembo materno. Questo fratello “mangiato” continuò a vagare per secoli come un’anima, finché non incontrò Kenjaku, uno stregone maledetto con la capacità di vivere per millenni. In seguito, questo legame sembra intrecciarsi con la linea familiare degli Itadori, portando Sukuna ad avere un collegamento con Jin Itadori, padre di Yuji, e con Kaori Itadori, madre posseduta da Kenjaku.
Wasuke e il ruolo nelle origini di Yuji
Nonostante le nuove informazioni, Wasuke Itadori rimane un personaggio enigmatico. La sua personalità riservata e i suoi modi di tenere le persone a distanza richiamano tratti tipici di Sukuna, rafforzando l’idea di una somiglianza tra i due. Nel capitolo 143, Wasuke avverte Jin di abbandonare Kaori, sapendo che la relazione lo avrebbe portato alla morte. Questo suggerisce che fosse consapevole del ruolo di Kenjaku e della maledizione, ma il manga non approfondisce mai come abbia acquisito questa conoscenza.
Anche se Wasuke non mostra mai energia maledetta, sembra possedere una comprensione unica del mondo delle maledizioni. Rimangono però molti interrogativi: chi era la moglie di Wasuke? Quale ruolo giocava nella storia? E come si collega davvero alla creazione di Yuji come recipiente?
Il volume finale di Jujutsu Kaisen non solo chiarisce alcuni aspetti fondamentali sul legame tra Sukuna e la famiglia Itadori, ma aggiunge ulteriore complessità a una storia già profondamente stratificata. Per i fan italiani, queste nuove rivelazioni offrono una prospettiva diversa sull’intera trama, spingendo a rileggere il manga alla luce di queste connessioni.
Anche se alcune domande restano senza risposta, il manga conferma la sua capacità di intrecciare azione, introspezione e mistero, consolidandosi come uno dei più grandi racconti dell’epoca moderna.