L’epilogo di Jujutsu Kaisen: un finale che lascia ancora domande aperte
Ancora domande aperte
Pubblicato il 22 Dicembre 2024 alle 11:35
Il manga di Jujutsu Kaisen ha raggiunto la sua conclusione nel settembre 2024, segnando la fine di un ciclo e l’inizio di un nuovo capitolo per il mondo degli stregoni. La sconfitta di Sukuna, il ritorno di Nobara e la salvezza di Megumi hanno dato un senso di chiusura alla narrazione, lasciando però alcune domande irrisolte. Tra queste, quella che spicca di più riguarda la Domain Expansion di Yuji Itadori, una tecnica misteriosa che il protagonista utilizza contro il principale antagonista, ma di cui non conosciamo i dettagli.
Una Domain Expansion rimasta senza risposte
La Domain Expansion è considerata il culmine delle abilità di un Jujutsu sorcerer. È una tecnica che riflette l’essenza stessa dello stregone, la sua identità e i suoi principi. Tuttavia, nonostante l’uso della sua espansione durante il combattimento finale, la natura e il funzionamento del dominio di Yuji rimangono un mistero. Qual è il suo nome? Come funziona? È una tecnica completa o incompleta? Il manga non offre risposte definitive, lasciando i fan con una sensazione di incompiutezza.
Questa lacuna appare particolarmente significativa, considerando l’evoluzione di Yuji come personaggio. Fin dall’inizio, il suo viaggio è stato segnato da un lento ma costante progresso, dal primo momento in cui ha ingerito il dito di Sukuna fino al suo confronto con il Re delle Maledizioni. Tuttavia, il mancato approfondimento della sua Domain Expansion priva i lettori di un tassello cruciale per comprendere appieno il suo percorso.
La crescita di Yuji come stregone e il significato di una Domain Expansion
Nel mondo di Jujutsu Kaisen, la Domain Expansion non è solo un’abilità tecnica: è un riflesso della psicologia e della personalità dello stregone. Per esempio, il Malevolent Shrine di Sukuna rappresenta la sua arroganza divina, con il santuario che incarna la sua immagine di portatore di morte e distruzione. Allo stesso modo, sarebbe stato interessante vedere come la Domain Expansion di Yuji potesse rispecchiare la sua identità, i suoi dubbi esistenziali e il suo desiderio di dare un senso al suo ruolo nel mondo.
Gege Akutami ha forse scelto intenzionalmente di lasciare questa parte non definita, per mantenere il focus su altri aspetti della trama. Tuttavia, questa scelta può risultare insoddisfacente per i lettori, poiché Yuji è il protagonista e il suo viaggio emotivo meritava una chiusura più completa. La mancanza di una vera esplorazione della sua tecnica lascia una sensazione di vuoto narrativo.
Un sequel potrebbe rispondere alle domande?
Con la fine del manga, le possibilità di vedere un sequel di Jujutsu Kaisen sono ridotte, almeno per ora. Tuttavia, l’universo creato da Gege Akutami è vasto e pieno di potenziale. Un eventuale seguito potrebbe colmare le lacune lasciate dall’epilogo, esplorando non solo la Domain Expansion di Yuji, ma anche altri aspetti rimasti in sospeso, come il destino dei nuovi stregoni e l’evoluzione del mondo del Jujutsu dopo la caduta di Sukuna.
Nonostante queste mancanze, l’epilogo di Jujutsu Kaisen è riuscito a toccare momenti emotivamente significativi. Il ritorno di Nobara, la redenzione di Megumi e il lascito di Gojo a Yuji hanno offerto momenti di grande impatto emotivo. Tuttavia, l’assenza di risposte su un aspetto cruciale come la Domain Expansion del protagonista lascia spazio a riflessioni e, forse, a un pizzico di speranza che Akutami torni un giorno su questi temi per dare ai fan le risposte che meritano.