My Hero Academia: Horikoshi non si pente di aver trascurato alcuni quirk
Pubblicato il 13 Dicembre 2024 alle 11:00
La peculiarità più importante di My Hero Academia sono i quirk, requisito, oltre che caratteristica, fondamentale per poter svolgere la professione di Eroe nel mondo creato da Horikoshi. I quirk donano capacità straordinarie a tutti i personaggi di MHA. Considerando gli inizi del manga, Deku non ha nessun tipo di quirk e questa assenza influenza notevolmente lo sviluppo di ogni personaggio.
My Hero Academia si è concluso quest’anno dopo 10 anni di serializzazione e i fan si chiedono quale quirk Horikoshi avrebbe potuto esplorare nel dettaglio. E in una recente intervista con Shonen Jump, Kohei Horikoshi ha affrontato direttamente la questione.
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Durante il sondaggio sulla popolarità del “World Best Hero” di My Hero Academia, con Katsuki Bakugo che ha conquistato il titolo di personaggio più popolare, Kohei Horikoshi ha potuto parlare di alcuni quirk o personaggi che avrebbe voluto includere senza però averlo fatto.
Horikoshi ha detto di aver utilizzato tutti i quirk che voleva mostrare, e persino i personaggi che sono apparsi brevemente avevano ancora il loro fascino. Mentre la pubblicazione del manga si conclude con il volume 42, uscito il 4 dicembre, Horikoshi rassicura i fan che il capitolo finale porterà ancora più entusiasmo.
In My Hero Academia, i quirk guidano la narrazione della serie e gli archi narrativi dei personaggi, con One for All che è il più iconico. Un quirk che può essere ereditato solo volontariamente, garantisce immensa forza e velocità. Midoriya eredita il One for All da All Might nel capitolo 10 di My Hero Academia, anche se inizialmente ne riceve solo una parte. Impara gradualmente a controllarlo e nel capitolo 258, attinge al One For All in pieno nella sua battaglia con Shigaraki. Infine, nel capitolo 369, Deku lo padroneggia completamente.
In My Hero Academia, i quirk vengono spinte ai loro limiti non solo per testare lo sviluppo e le abilità dei personaggi attraverso battaglie intense, ma anche fungendo da strumento per esplorare relazioni e traumi. Spesso in questo modo emergono strati più profondi del viaggio emotivo e delle lotte personali di ogni personaggio.
Quindi i quirk di questi personaggi, messi alla prova in varie battaglie, sono più che semplici abilità. Di fatti riflettono la crescita di ogni personaggio e, in una certa misura, i personaggi stessi. Tutti i quirk si evolvono insieme a coloro che li usano, fungendo sia da poteri che da stimolo di crescita e trasformazione personale.