Vinland Saga: il ruolo delle donne nel manga e l’evoluzione della serie secondo Makoto Yukimura
Una grande epopea
Pubblicato il 19 Novembre 2024 alle 12:00
Makoto Yukimura riflette sull’importanza dei personaggi femminili e sull’evoluzione di Vinland Saga in vista del finale del manga.
Tra le opere anime e manga contemporanee, poche possono vantare la profondità emotiva e narrativa di Vinland Saga. La serie non si limita a raccontare epiche battaglie vichinghe e conflitti storici, ma esplora con sensibilità i sentimenti e le motivazioni dei suoi personaggi. Con l’avvicinarsi della fine della saga, il creatore Makoto Yukimura ha offerto alcune riflessioni sul ruolo centrale delle donne nella storia e su come il racconto sia cambiato nel corso degli anni.
Le donne di Vinland Saga: un simbolo di speranza
Uno dei personaggi femminili più rilevanti della serie è Arnheid, una schiava introdotta nella seconda stagione dell’anime. La sua vita, segnata dalla perdita di un figlio e dalla schiavitù del marito, rappresenta un forte contrasto con il mondo brutale e violento dei vichinghi. In una recente intervista, Yukimura ha spiegato come Arnheid sia stata essenziale per definire la direzione della storia:
“Il motivo per cui ho creato il personaggio di Arnheid è che volevo chiarire l’obiettivo di Thorfinn e Einar: costruire un mondo migliore. Ma per chi dovrebbe essere questo mondo? Arnheid incarna il desiderio di pace, un luogo senza guerre dove chi ha sofferto, come lei, possa vivere in sicurezza.”
Yukimura ha anche ammesso di aver affrontato molte difficoltà nel descrivere Arnheid, consapevole di dover immaginare una realtà lontana dalla sua esperienza personale:
“Non sono una donna, non sono mai stato in guerra e non sono mai stato uno schiavo. Ho usato tutta la mia immaginazione per cercare di rappresentare realisticamente la sua vita. Quando c’è una guerra, tutti soffrono, ma spesso le donne e i bambini sono quelli che pagano il prezzo più alto.”
Arnheid, con il suo dolore e la sua resilienza, diventa quindi un motore fondamentale per la crescita di Thorfinn e per il suo rifiuto della violenza.
L’evoluzione di Vinland Saga: dalla guerra alla compassione
Nel corso degli ultimi vent’anni, Yukimura ha visto il mondo cambiare, e con esso anche la sua serie. Quando iniziò a scrivere il manga, il creatore aveva in mente un messaggio di pace in un contesto relativamente tranquillo. Ora, con il mondo attraversato da nuovi conflitti, il messaggio del manga appare ancora più rilevante:
“Qualcuno mi disse di pensare alla guerra quando non c’è guerra, ed è ciò che ho fatto per vent’anni. Ma ora il mondo è un posto più triste di quanto avessi mai immaginato. Questo rende il mio lavoro più attuale che mai: il messaggio di pace e compassione è sempre stato al centro della storia.”
Un finale in vista, ma con speranza per l’anime
Mentre il manga si avvia alla conclusione, i fan dell’anime attendono con ansia notizie su una possibile terza stagione. Studio MAPPA non ha ancora confermato un seguito, ma ci sono ancora molte storie che potrebbero essere adattate per regalare ai fan un’ultima avventura con Thorfinn.
Con Vinland Saga, Yukimura ha creato un’opera che non solo esplora la violenza e la vendetta, ma anche la possibilità di redenzione e di costruire un mondo migliore. La speranza è che il suo messaggio continui a risuonare a lungo, anche dopo la fine della saga.