Dragon Ball Daima rivela un segreto sconcertante su uno dei personaggi più strani del franchise
Cosa nasconde Popo?
Pubblicato il 21 Ottobre 2024 alle 09:00
Un segreto inquietante è stato rivelato su uno dei personaggi più enigmatici di Dragon Ball: Mr. Popo. Fin dalla serie originale, Mr. Popo ha sempre occupato un ruolo misterioso come assistente di Kami e successivamente di Dende, agendo come custode delle sfere del drago della Terra. Sebbene non sia mai entrato in battaglia al fianco di Goku e degli Z-Fighters, è rimasto una figura fondamentale nel franchise shonen. Tuttavia, con il debutto di Dragon Ball Daima, un segreto sconvolgente riguardante la vera natura di Mr. Popo è venuto alla luce, potenzialmente confermando le sue origini.
La forza segreta di Mr. Popo
Nonostante la sua natura tranquilla e il suo ruolo di supporto, Mr. Popo è sempre stato descritto come un personaggio sorprendentemente potente. Sebbene non possa competere con Goku in forma ultra istinto o con Vegeta nella sua forma ultra ego, Popo ha mostrato un’eccezionale forza in passato. Durante la saga di Majin Buu, ad esempio, è stato in grado di bloccare i colpi di Goten e Trunks nelle loro forme Super Saiyan, un’impresa notevole che ha lasciato i fan a bocca aperta. Ma è in Dragon Ball Daima che la vera sorpresa su Mr. Popo viene rivelata.
La rivelazione: Mr. Popo ha le corna
Nel secondo episodio di Dragon Ball Daima, grazie a un desiderio espresso dal re Gomah, Mr. Popo perde il suo caratteristico turbante. Il risultato è sorprendente: sotto il copricapo, Mr. Popo rivela di avere delle corna. Questo dettaglio inedito sembra confermare una teoria a lungo discussa tra i fan: Mr. Popo potrebbe essere un demone. La conferma di Gomah, che spiega come spesso le persone con orecchie appuntite provengano dal regno dei demoni, sembra supportare questa teoria. Ora, trasformato in bambino, Mr. Popo non è in grado di proteggere Dende, lasciando agli Z-Fighters il compito di salvarlo.
Finora, in Dragon Ball Super, Mr. Popo è rimasto ai margini, senza intervenire nei grandi scontri contro nemici come Moro o Granolah. Tuttavia, con la recente rivelazione delle sue origini demoniache, è possibile che il suo ruolo diventi più centrale nelle future saghe del franchise, soprattutto se il regno dei demoni continuerà a essere esplorato. Con Dragon Ball Daima, Akira Toriyama ha introdotto nuovi dettagli sul passato dei namecciani e sulla natura delle sfere del drago, il che potrebbe indicare che il regno dei demoni avrà un ruolo ancora più rilevante nel futuro di Dragon Ball Super sotto la guida di Toyotaro.