Retrobottega | Recensioni
Pubblicato il 15 Ottobre 2024 alle 07:00
Un albo illustrato etereo, onirico e ammaliante. L’ingresso in un mondo magico in cui testo e illustrazioni danzano insieme al lettore un lento e dolce valzer nostalgico.
Testi: Nadia Al Omari
Illustrazioni: Marco Leoni
Casa Editrice: Kite Edizioni
Genere: Fantastico
Fascia di età: dai 5 anni
Pagine: 32 pp.
Formato: 21×29 cm, Cartonato
Uscita: Settembre 2024
Prezzo: 18 €
A molti di noi sarà capitato di conoscere un negozio un po’ fuori dall’ordinario. Un negozio che vendeva oggetti strani, o magari comuni, ma allestiti in un contesto bizzarro. Il proprietario poi, ovviamente, non può essere neanche lui un tipo così comune. Magari nel modo di tenere il suo negozio o nel modo con cui si intrattiene con i propri clienti. Magari quel negozio che abbiamo conosciuto ormai è chiuso da anni. Sarà stato sostituito da uno moderno con oggetti piuttosto comuni. Ma il ricordo di esso è ancora lì, aggrappato nella nostra memoria. In Retrobottega si parla proprio di un negozio come questo. Piuttosto atipico. Un albo scritto da Nadia Al Omari, illustrato da Marco Leoni e pubblicato da Kite Edizioni nel settembre 2024.
La storia narrata in questo albo illustrato è piuttosto semplice. Un piccolo racconto che fluisce pagina dopo pagina. Narra di un luogo apparentemente come tanti altri, ma che ha un fascino e una magia pulsante che attrae e conquista ogni avventore. Il racconto viene dalle parole del suo proprietario che accoglie tutti e per ognuno ha qualcosa da dare. Un qualcosa di cui aveva sicuramente bisogno, pur non sapendolo. Davanti questo negozio c’è sempre la fila sin da quando ha aperto. Proprio grazie a questo potere magnetico e misterioso. Un giorno in questa ordinaria routine accade qualcosa di nuovo e inatteso. Un incontro. Un incontro di quelli che arrivano e se ne vanno senza alcun preavviso. Né alcun perché. Uno di quegli incontri che ti segnano e li ricordi per tutta la vita.
Testi, illustrazioni e cura editoriale
Nadia Al Omari in questo albo imbastisce un ordito sul quale la storia scivola naturale ed eterea sulle meravigliose illustrazioni. La narrazione è evocativa, semplice e solida. Ogni parola usata è scelta con cura, come il protagonista della storia ha cura degli oggetti della sua bottega. La magia nasce dalle parole che catturano l’attenzione del lettore con un ritmo leggiadro e non forzato o incalzante. Una narrazione che sembra d’altri tempi, affabulante e con una nota nostalgica di sottofondo che amplifica la spinta emozionale del racconto.
Marco Leoni avevamo avuto già il piacere di conoscerlo e recensire il suo albo illustrato d’esordio, Il Filiambulante, scritto da Federica Ortolan e pubblicato da Sabir Editore. In questo nuovo lavoro ritroviamo tutti quegli elementi che ci avevano già fatto innamorare del suo stile di illustrazione. Le atmosfere indefinite e sognanti da lui create riescono a trascinare in un mondo incantato già dalla copertina. Aprendola e passando per le sguardie sembra come di entrare in un luogo pieno di fascino e sospeso nel tempo. Le sue illustrazioni dalle cromie sabbiose e ramate, trasmettono un senso di antico e onirico. Profumano di vecchi negozi di antiquariato, di cantine segrete e sottotetti traboccanti di oggetti misteriosi e affascinanti.
L’interessante catalogo di Kite edizioni si va ad impreziosire di questo nuovo albo illustrato ricco di fascino e poesia narrativa e illustrativa. Un altro libro confezionato con estrema cura che si nota sin dalle meravigliose sguardie. Una confezione del libro eccellente, con una qualità di stampa che rende al meglio i colori desaturati e i disegni esili di Marco Leoni.
Conclusione – Retrobottega
Retrobottega è un albo di un altro tempo, di un altro spazio che affascina, o meglio, ammalia senza scampo. Le parole accompagnano la lettura in maniera affabulante e mistica. Ma sono le illustrazioni che riescono a catturare l’attenzione e trascinare in un universo onirico, ma al tempo stesso plausibile. Quasi fosse un mondo parallelo reale. La cura nella scelta delle parole e le illustrazioni dal gusto antico rendono l’intera narrazione dolcemente nostalgica ed evocativa.
L’incontro del proprietario della bottega assume un senso molto più ampio e toccante. Rappresenta quel tipo di incontri che scombinano un po’ le carte in tavola della nostra esistenza. Quegli incontri che, sebbene siano fugaci e apparentemente effimeri, lasciano un segno per tutto il resto della vita. Questo aspetto viene perfettamente rappresentato dall’illustratore con un uovo, lasciato dal misterioso avventore, che si inizia ad aprire come un seme da cui spunta una pianta. In conclusione, Retrobottega è un albo illustrato assolutamente consigliato a tutti coloro che hanno uno spirito nostalgico. A quelli che ricordano con dolce malinconia un incontro che ha segnato la loro esistenza e sul quale ancora si interrogano e fantasticano.
In Breve
Testi
7
Illustrazioni
9
Cura Editoriale
9
Sommario
Per chi ama addentrarsi in luoghi misteriosi e pieni di fascino