Il Mistero delle Assenze nel Trailer
Il nuovo trailer di Dragon Ball Daima offre uno sguardo su Goku in una forma “Mini” insieme a una serie di nuovi personaggi, ma al contempo è evidente l’assenza di figure fondamentali come Gohan, Beerus, Whis e Broly. Considerando che questi personaggi hanno avuto un ruolo centrale negli archi narrativi più recenti, la loro assenza ha sollevato interrogativi sul contesto temporale della serie e sulla sua posizione nella timeline del franchise.
Una teoria che sta guadagnando terreno tra i fan è che Dragon Ball Daima si collochi in un periodo antecedente agli eventi di Dragon Ball Super. Se il nuovo anime fosse ambientato prima del film Dragon Ball Z: Battle of Gods, avrebbe senso che personaggi come Beerus e Whis, introdotti proprio in quel film, non siano presenti. Tuttavia, ciò non spiega completamente l’assenza di Gohan, che era attivamente coinvolto nella serie ben prima degli eventi di Battle of Gods.
Possibili Ragioni per le Assenze di Personaggi Come Johan
L’assenza di Gohan, e potenzialmente di Videl, è particolarmente curiosa. Una possibile spiegazione potrebbe essere legata al focus narrativo della nuova serie. Se Dragon Ball Daima mira a esplorare nuove direzioni o a raccontare una storia che ruota principalmente attorno a Goku e a personaggi meno noti, potrebbe avere senso non includere Gohan in ruoli prominenti. La scelta di omettere personaggi ben noti come Gohan potrebbe essere una mossa strategica per concentrare l’attenzione sui nuovi elementi della storia, evitando di sovraccaricare la narrazione con troppe figure iconiche.
Un’altra ipotesi è che Dragon Ball Daima stia cercando di sorprendere i fan rivelando questi personaggi in momenti chiave della trama. L’assenza di Gohan nel trailer potrebbe essere intenzionale, per preparare un suo eventuale ritorno in circostanze drammatiche o significative, magari legato a un momento cruciale della storia. Potrebbe anche indicare un arco narrativo in cui Gohan gioca un ruolo minore, per permettere a personaggi meno esplorati di emergere.
Un’altra domanda importante che circonda Dragon Ball Daima è la sua canonicità all’interno del franchise. Dato che Akira Toriyama ha lavorato direttamente su questa nuova serie, è molto probabile che venga considerata parte del canone ufficiale di Dragon Ball. Tuttavia, l’ambientazione temporale e la collocazione degli eventi in relazione alle serie esistenti potrebbero indicare che la storia rappresenta un prequel o una linea temporale alternativa. Se la serie si posiziona prima degli eventi di Dragon Ball Super, potrebbe esplorare periodi e retroscena non trattati in precedenza, fornendo una prospettiva fresca su alcuni personaggi e introducendone di nuovi.
Con il debutto di Dragon Ball Daima fissato per l’11 ottobre in Giappone, molti dei misteri sollevati dal trailer potrebbero trovare risposta. I fan attendono con ansia di scoprire se l’assenza di personaggi chiave come Gohan sia solo temporanea o se nasconda motivi più profondi legati alla narrazione. È possibile che la serie stia preparando delle sorprese, mantenendo segrete alcune rivelazioni per aumentare l’effetto drammatico al momento giusto.
Fonte Comic Book