Dragon Ball: la morte di Toriyama suscita un conflitto sul controllo dei diritti
Pubblicato il 23 Luglio 2024 alle 15:00
Dragon Ball ha segnato un’era indimenticabile che rimarrà per sempre nella storia della rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha. La storia di Goku e dei Guerrieri Z ha appassionati fan di ogni parte del mondo appartenenti a generazioni diverse. Tuttavia quest’anno un tragico evento ha spezzato i cuori di tutti questi numerosissimi fan. Sono passati diversi mesi da quando il mondo ha appreso della scomparsa di Akira Toriyama, il famoso e amatissimo mangaka di Dragon Ball. La sua morte risalente a marzo, ha lasciato tra lo sgomento milioni di persone.
Dopo la sua scomparsa, i fan di tutto il mondo si sono chiesti quale sarà il futuro di Dragon Ball. E ora un nuovo aggiornamento dal Giappone suggerisce che il franchise si sta muovendo in un territorio incerto a causa di controversie interne.
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Il tutto emerge da Weekly Toyo Keizai, che riporta una sorta di disputa su Dragon Ball. Secondo quanto riferito, Shueisha, che ha lanciato la serializzazione del manga shonen di Toriyama nel 1084, è in disaccordo con Akin Iyoku, un caro amico di Toriyama che guida la serie ormai da anni.
La rivista risolve la discordia tramite un anonimo insider di Shueisha. I problemi iniziarono nel 2023 quando Iyoku abbandonò la sua posizione di capo della Dragon Ball Room. Si tratta di un’organizzazione di Shueisha dedicata alla serie di Toriyama. Dopodiché, ha proseguito fondando la sua propria società, chiamata Capsule Corporation per supervisionare le licenze del titolo. Secondo quanto emerge da Weekly Toyo Keizai, la mossa ha sorpreso gran parte della Shueisha. Da allora il congedo di Akin Iyoku ha dato origine a una lotta per il potere. Se il report è corretto, Iyoku vuole un maggiore controllo su Dragon Ball, ma Shueisha sta facendo di tutto per evitarlo.
L’insider di Shueisha ha detto alla rivista quanto segue: “Toriyama-sensei era insoddisfatto del fatto che Iyoku fosse stato rimosso da Shueisha, poiché si fidava di più di lui. Il presidente Horiuchi dell’evento di Shueisha è andato direttamente a casa di Toriyama“. Quando questa divisione di potere divenne nota nel settore, aziende come Bandai Namco, che concede in licenza Dragon Ball, si trovarono in una posizione difficile. E questo mise ancora più pressione sul fronte Shueisha e Iyoku.
Nonostante Iyoku, che era il portavoce di Toriyama, divenne indipendente, tutti i diritti del manga erano gestiti da Shueisha. Quindi divenne non chiaro chi consultare per questioni relative all’opera originale.