Un mammut nel frigorifero | Recensione
Pubblicato il 3 Luglio 2024 alle 07:00
Un albo illustrato divertente, leggero e dinamico adatto per le prime letture dei bambini più piccoli. Un albo che racconta dell’incredibile mondo di fantasia che creano i più piccoli.
Testi: Michaël Escoffier
Illustrazioni: Matthieu Maudet
Traduzione: Federica Rocca
Casa Editrice: Officina Babùk
Genere: Comico
Fascia di età: dai 4 anni
Pagine: 36 pp.
Formato: 19,5×20 cm, Cartonato
Uscita: Febbraio 2024
Prezzo: 12 €
A tutti prima o poi è capitato di ritrovarsi un mammut nel frigorifero. Sembra così assurdo? Ed in effetti lo è. Ma è ciò che accade ai protagonisti del divertentissimo albo illustrato di cui vi andremo a parlare oggi. In Un Mammut nel frigorifero una tranquillissima famiglia come tante altre si trova un mammut nel frigorifero, innescando una storia davvero buffa e rocambolesca. Questo libro è scritto da Michaël Escoffier, illustrato da Matthieu Maudet, tradotto da Federica Rocca, e pubblicato da Officina Babùk nel febbraio 2024. Il titolo originale di questo libro è Le mammouth dans le frigo, uscito in Francia per L’école des loisirs nel 2011, in concomitanza con la prima uscita italiana cone Babalibri.
Insomma, come avevamo accennato, la storia inizia quando Noè avverte la sua famiglia di aver trovato un mammut nel frigorifero. Inizialmente la famiglia non ci crede, ovviamente, ma quando il papà apre lo sportello, deve arrendersi all’evidenza dell’assurdo evento. La prima idea è quella di chiamare i pompieri. Ma il mammut, è più agile di quanto si possa immaginare e riesce a scappare rifugiandosi sopra ad un albero. A quel punto i pompieri non possono far nulla, e anche la famiglia decide di tornare a casa perché non è più affar loro. Solo la piccola Flavia, sorella di Noè, sa perché il mammut era finito nel frigo. Infatti è lei che lo ospita nella sua cameretta insieme ad altre creature incredibili.
Testi, illustrazioni e cura editoriale
Questo albo illustrato trova la sua forza dall’ironia che regna tra le sue pagine dall’inizio alla fine. Matthieu Maudet e Michaël Escoffier, sono infatti riusciti a creare un mondo surreale già dalle prime pagine rendendo plausibile l’incredibile. Proprio come accade nella fervida fantasia nel periodo dell’infanzia. I protagonisti sono per l’appunto due bambini che riescono a trascinare gli adulti nel loro mondo immaginario. Ma lo fanno tenendoli comunque all’oscuro dei segreti della loro fantasia.
Le parole usate nel testo sono semplici ed essenziali, proprio come richiede una storia leggera e divertente. Questo le rende anche facilmente e velocemente leggibili. Dal punto di vista delle illustrazioni troviamo un segno grafico molto simile al fumetto. Pulito, asciutto ed essenziale anch’esso. Questo rende le vicende narrate visivamente ancor più dinamiche e divertenti. La sintesi del segno lo troviamo anche nei colori, che si riducono al rosso dei pompieri, giallo del mammut e scale di azzurro per tutto il resto. Dunque pochi e ben scelti allo scopo di decodificare con maggior facilità i personaggi e le situazioni.
Officina Babùk è un progetto che nasce dagli sforzi congiunti delle case editrici Babalibri e UovoNero. La prima è specializzata in albi illustrati mentre la seconda di libri in simboli. Così Officina Babùk è una nuova casa editrice di libri in simboli per bambini che non sanno leggere. Nasce nel 2003 e ha già in catalogo ben nove libri. Per quanto riguarda questo albo illustrato si tratta di un prodotto di altissimo. Sia per quanto riguarda la realizzazione che la qualità di stampa. Il testo è scritto inoltre in maiuscolo ed è ben leggibile, corredato inoltre dai simboli che facilitano ancor di più la lettura.
Conclusione – Un Mammut nel frigorifero
Un Mammut nel frigorifero è un albo leggero e divertente. Riesce però a raccontare una storia che ha anche molto del mondo di fantasia dei bambini. Sono infatti proprio i bambini ad aprire e chiudere la storia. Mentre gli adulti non possono che rimanere inermi di fronte alle vicende che accadono. Il personaggio protagonista dovrebbe essere il mammut, ma in realtà è un comprimario insieme a Noé e Flavia, i due bambini che orchestrano l’intera storia. Questa tipologia di racconto rende la lettura molto piacevole e divertente, con continui colpi di scena che intrigano e spingono avanti fino all’epilogo.
Uno degli aspetti più interessanti di questo libro è senza dubbio lo stimolo alla fantasia e all’immaginazione che si innesca fin da subito nella lettura. Ci si chiede da dove venga il mammut, perché sia lì e come ci sia arrivato. In conclusione, Un Mammut nel frigorifero è un albo illustrato assolutamente consigliato per chi ama la stimolazione della fantasia e trova anche importante entrare nel mondo fantasioso che sanno creare i bambini. Una lettura che è adatta ai più piccoli che iniziano a leggere ma che è anche altrettanto godibile per gli adulti.
In Breve
Testi
8
Illustrazioni
8
Cura Editoriale
9
Sommario
Per chi ama fare un tuffo nell'incredibile mondo di fantasia dei bambini