News Anime

Jujutsu Kaisen: un animatore parla della sua esperienza con MAPPA

Nicola Gargiulo 02/05/2024

article-post

Nel mondo degli anime, poche case di produzione godono di un prestigio e di un successo paragonabili a quelli dello Studio MAPPA. Con titoli come Attack on Titan e Yuri on Ice nel loro arsenale, è chiaro che questo studio non è nuovo alla creazione di opere destinate a lasciare un’impronta duratura nell’industria. Tuttavia, dietro il glamour delle serie di successo si nascondono spesso storie meno conosciute, racconti di sforzi titanici e scadenze serrate che mettono alla prova la creatività e la resistenza degli animatori coinvolti.

Uno di questi animatori è Shinsaku Kozuma, il cui lavoro su Jujutsu Kaisen lo ha portato sotto i riflettori degli appassionati di anime di tutto il mondo. Ma, nonostante il successo della serie, dietro le quinte si cela una realtà meno luccicante. Attraverso un post ormai rimosso su Twitter, Kozuma ha condiviso una prospettiva sorprendentemente franca sulla sua esperienza lavorativa con MAPPA. Sembrerebbe che, nonostante l’entusiasmo e la dedizione dell’animatore nei confronti di Jujutsu Kaisen, il programma di produzione fosse estremamente serrato, mettendo a dura prova lui e i suoi colleghi.

In effetti, emerge che non è solo Jujutsu Kaisen ad aver subito le conseguenze di scadenze improrogabili. Anche Chainsaw Man, un altro titolo di successo associato a MAPPA, ha dovuto affrontare sfide simili. Secondo Kozuma, l’anime di Chainsaw Man non ha rispecchiato appieno la visione creativa del team, risultando compromesso da un programma altrettanto frenetico.

Tuttavia, nonostante le difficoltà incontrate non si può negare il valore del lavoro svolto dagli animatori di MAPPA. Sotto pressione hanno dimostrato una determinazione e una capacità straordinarie nel portare a termine i progetti assegnati loro. Sono stati loro i veri artefici di dietro le quinte, i veri eroi che hanno lottato per consegnare prodotti di alta qualità ai fan, nonostante le circostanze avverse.

Ora, mentre la polvere si deposita sulle serie passate c’è una speranza che lo Studio MAPPA possa imparare da queste esperienze e migliorare il supporto e le condizioni per i suoi animatori. Solo così potranno garantire che le future produzioni rispecchino pienamente le visioni creative degli artisti coinvolti. In un mondo dominato dalla ricerca del successo commerciale, è importante ricordare il valore dei talenti dietro le quinte, coloro che lavorano instancabilmente per dare vita a mondi fantastici che tanto amiamo.

Fonte Comic Book

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Jujutsu Kaisen si prepara per il Jump Festa: in arrivo un nuovo annuncio

    Dopo più di due anni di attesa, la terza stagione di Jujutsu Kaisen è finalmente pronta a debuttare sul piccolo schermo l’8 gennaio 2026. La prossima stagione adatterà gli archi narrativi intitolati “Sterminio di Itadori” e “Preparazione Perfetta” prima di passare all’attesissimo Culling Game, un battle royale orchestrato da Kenjaku. La terza stagione di Jujutsu […]

  • preview

    Jujutsu Kaisen Modulo rivela dettagli imperdibili sui Simuriani

    Jujutsu Kaisen Modulo rappresenta un breve ma ben accolto sequel della serie principale conclusasi l’anno scorso. Sono passati tre mesi da quando è iniziata la serializzazione sulla rivista Weekly Shonen Jump e la storia si trova a metà dell’opera visto che la durata prevista era di circa sei mesi. Sebbene la data del capitolo finale […]

  • preview

    My Hero Academia: le voci che hanno accompagnato il viaggio

    Con la conclusione dell’anime di My Hero Academia, non sono stati solo i fan a salutare questa lunga avventura: anche i doppiatori giapponesi hanno voluto condividere messaggi di addio, pieni di gratitudine, emozione e consapevolezza per un percorso durato quasi dieci anni. Daiki Yamashita, voce di Izuku Midoriya, ha raccontato quanto My Hero Academia sia […]