Il superpotere delle storie | Recensione

Alfredo Paniconi

2023-12-17T09:25:42+01:00

Un albo illustrato che spiega la forza delle storie e l’importanza della condivisione, nonostante le differenze. Un libro tenero e delicato adatto tanto ai più piccoli quanto ai più grandi. Testi: Didier Lévy Illustrazioni: Lorenzo Sangiò Traduzione: Maria Bastanzetti Casa Editrice: Terre di Mezzo Editore Genere: Umoristico Fascia di età: dai 5 anni Pagine: 40 pp. Formato: 24×30 cm, Cartonato Uscita: Ottobre 2023 Prezzo: 16 €

A chi non piacciono le storie? Tanti di noi da bambini se ne facevano raccontare alcune. Chi per addormentarsi, chi per divertimento, chi, semplicemente, per fantasticare. Nel libro di cui vi andremo a parlarle oggi, scopriremo qual è il superpotere che si nasconde dietro una storia. Scritta o narrata che sia. Il superpotere delle storie è un albo illustrato scritto da Didier Lévy, illustrato da Lorenzo Sangiò, tradotto da Maria Bastanzetti e pubblicato da Terre di Mezzo Editore nel ottobre 2023. Questo libro è uscito originariamente in Francia per ABC Melody, con il titolo “Le super pouvoir des histoires” nel settembre 2022.

Il protagonista di questa storia è Maurice, un gatto che ha trovato un sistema infallibile per attirare i topi. Quello di leggergli delle storie ad alta voce. Il trucchetto funziona, perché in effetti i topolini arrivano tutti ad ascoltare le sue storie. Ne racconta di divertenti, di tristi, di noiose. Ma il risultato è sempre lo stesso. Maurice si lascia sempre coinvolgere dalla narrazione che, tra pianti, risate e pisolini, lo porta a restare sempre a bocca asciutta. Decide quindi di scrivere lui stesso una storia, in modo che non possa rimanere anche lui vittima della storia raccontata. Però a quel punto il legame creato con i topi è troppo forte. Anche i roditori si trovano molto coinvolti dalle storie di Maurice e gli regalano quindi un dolcetto per ringraziarlo. Ed è proprio qui che si scopre la grande potenza delle storie che creano ponti e legami anche inaspettati.

Testi, Illustrazioni e Cura Editoriale

La storia scritta da Didier Lévy è divertente e molto scorrevole. Maurice è il protagonista e un personaggio positivo dal cuore tenero. C’è una sua crescita dall’inizio della storia fino al suo epilogo. Maurice crea una connessione con i suoi topini uditori e questi si sentono spinti a ricambiare il piacere dell’ascolto. Scoprono quindi di avere molti più punti in comune di quanti non pensassero all’inizio. Infatti, lo scopo del gatto nel raccontare le storie era solo quello di avvicinare gli ignari roditori. Quindi è proprio questo il superpotere delle storie: quella di mettere in connessione! Quella potente magia che si crea quando si legge insieme, a voce alta. Maurice capisce questo e cresce, imparando un’importante lezione.

Questo libro deve molta della sua bellezza alle meravigliose illustrazioni di Lorenzo Sangiò. Il talentuoso illustratore italiano che già avevamo apprezzato con Pango e Dillo, scritto da Francesca Ortona e pubblicato da Il Castoro. Ogni cosa, a partire dai personaggi e il protagonista, trasmettono dolcezza e simpatia allo stesso tempo. Si riesce a simpatizzare facilmente con Maurice, anche se i suoi intenti sono tutti fuorché lodevoli. Il grande talento di Sangiò lo si vede in ogni pagina ma soprattutto nei tantissimi dettagli disseminati in ogni angolo delle illustrazioni. A partire dai titoli dei libri, ma anche nelle tante citazioni cinematografiche e letterarie sparse nella camera di Maurice. La sua tecnica illustrativa, fatta di tratto a china e acquarello, rappresenta deliziosamente il protagonista, i topi comprimari e l’ambientazione principale della storia.

Questo albo illustrato è confezionato con grande cura e con un’ottima realizzazione per quanto riguarda la stampa e il confezionamento. Non è ovviamente un caso, tutta la produzione di Terre di Mezzo è sempre di altissimo livello da questo punto di vista. In particolare, la carta usata per la stampa ha valorizzato al massimo i ricchi colori degli acquerelli di Sangiò. Ottimo anche l’equilibrio di spazi e riempimenti tra testi e immagini, che rendono il libro piacevolemente leggibile e godibile dall’inizio alla fine. Bellissime anche le sguardie dove c’è Maurice nelle vesti di Goku, Mary Poppins, Kiki e Frodo Baggings, che fanno seguito agli altri suoi travestimenti nella storia.

Conclusione – Il superpotere delle storie

Il superpotere delle storie è un albo dolce e divertente, che trascina nel mondo fantastico di Marurice fatto di storie e fantasia. Ci si trova subito coinvolti nei racconti del gatto, benché non si conoscano mai, e ci si trova come i topini della storia, incantati dal racconto. Il testo e le immagini riescono benissimo a creare questa atmosfera d’incanto che non solo affascina, ma insegna anche un’importante lezione. Il grande potere che hanno le storie di creare ponti e connessioni. In conclusione Il superpotere delle storie è un albo illustrato assolutamente consigliato e, visto che il Natale è alle porte, potrebbe anche essere il dono ideale per i bambini. Un libro così ben scritto e illustrato che è anche divertente e coinvolgente per i più grandi.