One Piece 1096: la mano della liberazione di Kuma
Pubblicato il 30 Ottobre 2023 alle 12:00
Kuma è uno dei personaggi di One Piece che prima degli eventi narrati nella saga finale del manga, non aveva ricevuto molto spazio. Tuttavia si era già contraddistinto in un momento critico per ciurma dei Cappelli di Paglia, salvandoli da caduta certa contro l’ammiraglio Kizaru. Infatti Kuma aveva spedito tutti i componenti della ciurma in luoghi lontani, separandoli ma soprattutto salvandoli.
E dopo il salto temporale si scopre anche che lo stesso Kuma aveva anche protetto la Sunny fino all’arrivo di Franky. Oltre questi eventi, non si sapeva molto su questo personaggio, ma soprattutto nessuno si aspettava che fosse così importante. Infatti l’arco finale del manga ha rivelato che Kuma è il padre di Bonney, la quale ha cercato Vegapunk per vendicare la trasformazione di suo padre in cyborg per mano dello scienziato. Ma scopriamo che Kuma stesso aveva chiesto di essere trasformato.
LEGGI ANCHE:
L’Attacco dei Giganti: svelato il minutaggio ufficiale del finale dell’anime
One Piece ha approfondito ulteriormente la vita passata di Kuma con un importante flashback, che ha rivelato che questo personaggio discende dalla razza dei bucanieri. Questi erano particolarmente perseguitati dai Draghi Celesti, i quali li catturavano e schiavizzavano. Ed era quello che era accaduto a Kuma, insieme ai suoi genitori. L’ex membro della Flotta dei Sette aveva subito un grave trauma quando era solo un bambino, vedendo i suoi genitori morire per mano dei Nobili Mondiali per motivi futili. E il capitolo 1096 ha rivelato come Kuma sia riuscito a scappare e anche quanto fosse importante per lui la libertà nella vita di tutti.
Dopo aver incontrato Ivankov, anch’esso uno schiavo, insieme a Jinny, i due hanno studiato un piano per scappare. E l’unico modo per farlo era impossessarsi dei Frutti del Diavolo in palio per il torneo della Caccia ai Nativi. Kuma riesce a mangiare il Frutto del Diavolo Pad Pad che tutti conosciamo, portando in salvo ben oltre 500 innocenti, anche se lui voleva salvarne di più. Con questo potere si scopre che Kuma, Ivankov e Jinny riescono a scappare e a giungere nel Regno di Sorbet ed è qui che la vita dei tre sopravvissuti riparte.
Prima di prendere il mare, Ivankov riconosce ed esalta quello che Kuma era riuscito a fare, salvando un numero incredibile di innocenti. Grazie al potere del Frutto del Diavolo ha dato una nuova vita a tante persone, rendendoli liberi semplicemente toccandoli con la sua mano. Così Emporio Ivankov la ribattezza come la “mano della liberazione“.