One Piece – Netflix: i produttori svelano quante stagioni vogliono realizzare
Pubblicato il 18 Settembre 2023 alle 10:00
One Piece è una delle serie shonen più longeve al mondo, non solo per il manga ma anche per l’anime che sia in termini di capitoli che di episodi superano il numero mille. Al momento il manga si trova però nel suo arco narrativo finale e l’anime si prepara a concludere l’arco di Wano. Con l’adattamento live-action di Netflix che ha riscosso un enorme successo, i produttori Marty Adelstein e Becky Clements hanno rivelato per quante stagioni vorrebbero portare avanti la serie.
La prima stagione della serie live-action di One Piece è composta da otto episodi, che copre una buona parte della Saga dell’East Blue sia del manga. Confrontandolo con l’adattamento anime, il live-action copre dai quaranta ai cinquanta episodi. Ma la serie anime che ha superato il migliaio di episodi fino ad oggi, quindi il divario è mastodontico. Ci vorrebbero parecchi anni per raggiungere un punto in cui possiamo vedere Monkey D. Rufy risvegliare il Gear Fifth contro Kaido. Tuttavia il successo della serie Netflix potrebbe effettivamente renderlo possibile.
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Infatti, Marty Adelstein ha confermato che spera di vedere la serie live-action per dodici stagioni sorprendenti in modo fa raggiungere il materiale del manga. La collega produttrice esecutiva Becky Clements ha aggiunto che hanno un bel piano per il futuro in atto con lo showrunner Matt Owens. “Abbiamo più di 1.080 capitoli a questo punto del manga. Abbiamo dei piani con Matt Owens su come suddividere tutto in multiple stagioni e penso che anche se ne facessimo sei, probabilmente utilizzeremmo solo la metà dei capitoli del manga. Potrebbe davvero andare avanti all’infinito.”
Clements ha poi approfondito la collaborazione con Netflix sul futuro della serie di grande successo. Fondamentalmente lavorano a stretto contatto con Netflix, Shueisha e Oda. Si scopre che hanno avuto conversazioni più approfondite su cosa fare con la seconda stagione se ne avessero avuto l’opportunità, e anche disquisito in modo meno approfondito su dove avrebbero lavorato dalla terza in poi. Il produttore aggiunge anche che tengono molto alle parti del manga che non si possono assolutamente eliminare, e questo è il loro principio guida.
Le storie e i personaggi che tutti i fan conoscono sono importanti per i fan. Quindi questo è davvero l’inizio per le stagioni future.