Studio Ghibli: Guillermo del Toro elogia Miyazaki per l’ultimo film
Pubblicato il 12 Settembre 2023 alle 10:00
Il Ragazzo e l’Airone è l’ultimo film dello studio Ghibli, diretto dal leggendario Hayao Miyazaki. E in occasione dell’anteprima del film, alToronto Film Festival, un ospite a sorpresa non ha trattenuto la sua ammirazione per Miyazaki.
Stiamo parlando del regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore messicano Guillermo Del Toro. Il pubblico forse non si sarebbe aspettato di vederlo salire sul palco quando il CEO del TIFF, Cameron Bailey, lo ha presentato come il fan più accanito di Miyazaki. Il regista premio Oscar era ansioso di presentare Il Ragazzo e l’Airone. Ma non l’ha fatto prima di dire la sua su Miyazaki, che non ha partecipato all’evento. Del Toro ha sottolineato con entusiasmo a tutti i presenti, di essere i primi a vedere il film al di là dal Giappone.
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Il ragazzo e l’airone è stato rilasciato con uno sforzo di marketing minimo. Il debutto internazionale del film è particolarmente speciale, in quanto si è trattata della prima volta che un film d’animazione giapponese ha debuttato al Toronto Film Festival. Oltre ad aver enfatizzato questa fortuna, ha anche colto l’occasione per parlare dell’eredità artistica di Miyazaki.
“Abbiamo il privilegio di vivere in un’epoca in cui Mozart compone sinfonie“, ha confessato del Toro. Ha continuato dicendo che Miyazaki è un maestro di quella statura e considera tutti molto fortunati a poter testimoniare i suoi lavori. C’è un enorme successo di critica per tutti i progetti di Miyazaki, ma le opere di Miyazaki si avvicinano alla perfezione e al sublime. Guillermo del Toro lo ha confermato, dicendo che Miyazaki ha cambiato il medium con cui ha iniziato, lo ha rivoluzionato, dimostrando più e più volte che è un’opera d’arte straordinaria.
Il regista ha anche tracciato parallelismi tra la sua arte e quella di Miyazaki, esplorando paradossi essenziali. Miyazaki capisce che la bellezza non può esistere senza orrore, e la delicatezza non può esistere senza brutalità. Ripete i motivi più e più volte: volo, speranza, disperazione, il potere dell’innocenza. Ciascuna delle sue parabole, sono piene di fiducia nell’umanità, ma anche di angoscia. Riguardo Il Ragazzo e l’Airone, riportiamo ancora una volta che questo lungometraggio non sarà più l’ultimo film di Miyazaki con lo Studio Ghibli.