Spy x Family: un uomo deve scontare due anni di carcere per aver piratato gli episodi

Spy x Family ha subito anch’essa degli atti di pirateria da parte di un uomo condannato a scontare due anni di carcere per il reato commesso. La news arriva dal portale giapponese Asahi e mette in luce delle ennesime azioni di pirateria da parte dell’utenza, questa volta sanzionata aspramente a quanto pare.

Il tribunale a cui è stato affidato il caso ha condannato l’uomo a scontare due anni di carcere e in più gli è stata ritirata la patente, senza dimenticare la salata multa di 1 milione di yen. Il condannato a quanto pare ha caricato degli spezzoni di Spy x Family in maniera illegale sul suo canale YouTube, insieme ad altri anime e giochi.

Il giapponese ha condiviso video modificati di Spy x Family su YouTube e li ha monetizzati. Ha inoltre condiviso filmati del finale di Steins;Gate: My Darling’s Existence, una visual novel legata al popolare anime. Durante il processo i detentori di questi diritti hanno dichiarato che tali azioni hanno contrastato e distorto le loro vendite, vista la diffusione illegale dei titoli appena citati.

Spy x Family: un uomo deve scontare due anni di carcere per aver piratato gli episodi

Da come potete immaginare questa di certo non è una novità, visto che nel corso degli anni molti anime sono stati condivisi completo, ma a spezzoni, su YouTube, opponendosi così ai guadagni generali dei vari franchise. Tantissimi anime prima di uscire fuori dal Giappone erano caricati su YouTube, ma fortunatamente questa storia potrebbe finire presto.

Con il trascorrere del tempo il medium è stato sempre più apprezzato e fortunatamente più aziende hanno deciso di produrre serie anime e piattaforma dedicate al riguardo, proprio come accaduto con Crunchyroll, al momento il catalogo anime più completo di sempre. Cosa ne pensate di questa vicenda? Prima o poi sparirà questa piaga?

Fonte Comic Book