I Tre Baskettieri: recensione del fumetto di ColBer Edizioni
Edizioni Berthier-Colombo si è fatta notare per l'obiettivo ecologico e la sede torinese.
Pubblicato il 18 Settembre 2023 alle 08:00
Autori: Marco Daeron Ventura (testi), Andrea Dotta (disegni)
Formato: B., colori
Prezzo: 20,00 euro
Genere: Commedia, Teen, Sport
Provenienza: Italia
Casa editrice: ColBer Edizioni
Si sta facendo notare Edizioni Berthier-Colombo che distribuisce in Italia e all’estero (soprattutto Francia) con sede a Torino. Per fermare le tirature alte, gli stock e i trasporti inquinanti e sostenere allo stesso tempo i suoi autori, sceglie la vendita di fumetti esclusivamente in digitale e “print on demand” (POD). Andiamo a scoprire qualche suo fumetto.
Edizioni Berthier-Colombo
La casa editrice Berthier-Colombo srls nasce a Torino nel 2021 e crea due marchi editoriali con due piattaforme di vendita online: Bulles & Dessins per la Francia e ColBer Edizioni per l’Italia. Nel catalogo italiano sono presenti 9 titoli e sono previste oltre 60 pubblicazioni entro il 2025. In Francia, Bulles & Dessins partirà quest’estate con una rivista mensile che proporrà a puntate i fumetti, 100% in lettura streaming (Flipbook), con un abbonamento di soli 12€ l’anno.
Inoltre, con il sistema POD del Gruppo Hachette, i lettori potranno ricevere velocemente i loro fumetti a casa. ColBer Edizioni e Bulles & Dessins sono molto innovative perché utilizzando il digitale e il POD, sposano la scelta ambientalista di ridurre l’impronta di carbonio del 70%. Sperando che altre case editrici seguiranno lo stesso cammino. Non da meno, questo business model permette loro di sostenere economicamente i propri autori con compensi maggiori della media editoriale e soprattutto dare a loro una crescita possibile con tirature illimitate. Meno mezzi, meno combustibile, meno agenti chimici permettono un ecosistema più equilibrato e duraturo. Al grido di: “Meno carbonio, più fumetti”.
I temi dei fumetti proposti dalla casa editrice spaziano dall’horror esoterico (Uno spirito per sette
bugiardi) alla commedia sportiva (I Tre Baskettieri), con ambientazioni molto famose, come Torino o il
Monte Bianco (la graphic novel Di ghiaccio e di roccia), o luoghi di fantasia, come frontiere spaziali
lontane anni luce (la serie Aldo & Lara).
Gli sceneggiatori e i disegnatori di questa casa editrice sono professionisti affermati (Giorgio Figus,
Manfredi Toraldo, Sergio Cabella, Pietro Zemelo…) ma anche enfant prodige appena usciti dalle
Scuole di Fumetto (Lidia Bolognini…). Senza distinzioni questi autori arrivano da tutta Italia, come
Genova (Jacopo Pasqualini), Roma (Virginia Salucci, Luca Colandrea…) e Torino, città natale della
casa editrice (Marco “Daeron” Ventura, Andrea Dotta, Andrea Tridico…).
I Tre Baskettieri, la recensione del volume
I Tre Baskiettieri è una commedia sportiva. Celebra la città di Torino e vari suoi luoghi iconici, vista poco nel fumetto italiano. Una valorizzazione delle location che si traduce in tavole suggestive e riconoscibili. Si tratta di un romanzo di formazione in cui convivono i testi ipercinetici propri dell’adolescenza che racconta, coi dialoghi fiume pieni di citazioni alla cultura pop italiana e straniera di Marco Daeron Ventura, e i disegni dinamici ma dal tratto preciso di Andrea Dotta che ben esprimono la caparbietà della protagonista.
Dalila, 15enne, ha i capelli fucsia e un solo pensiero: il basket! Si allena giorno e notte con il logorroico ma entusiasta amico Arturo e con Shaq, il suo adorabile e irruento cagnone. Il suo sogno è competere con i maschi e arrivare alle nazionali. Due i possibili nemici all’orizzonte: Miriam, l’ultima arrivata a scuola e in città, e Riccardo, affascinante ragazzo suo rivale ai campetti dove si allena costantemente.
Quello che succede in questo primo volume è sostanzialmente la presentazione dei personaggi e delle loro dinamiche di gruppo e la nascita effettiva dei Tre Baskettieri del titolo del celebre romanzo di Alexandre Dumas. Non solo: ci saranno vari colpi di scena che coinvolgono il ruolo dei personaggi della storia, e non è detto che le nemesi di Dalila sia necessariamente tali e viceversa.
Non mancheranno improbabili travestimenti, allenamenti più duri di una verifica a sorpresa di latino, avversari patiti di trap, cani scomparsi e tiri in step back. Una caratterizzazione dei personaggi efficace soprattutto per la protagonista, determinata e che non accetta che le si dica cosa non può essere o fare. Una serie di tavole che fanno proprio vivere la partita come se fossimo lì a bordo campo o sugli spalti.
Alla base comunque, attraverso lo sport che permette di parlare di spirito di squadra e di egocentrismo sul campo come nella vita, si affrontano due tematiche estremamente attuali. Da un lato la discriminazione di genere nello sport e come vengano viste ancora con diffidenza le femmine nel basket e dall’altro la paura del diverso e del nuovo nella propria vita, che tendiamo a combattere ed allontanare piuttosto che abbracciare e provare a capire. Dalila lo proverà sulla propria pelle coi membri dei Baskettieri. Ma saranno proprio loro a farle vedere il mondo con palle… ops, occhi diversi.
Un valido brossurato per questo primo appuntamento con Dalila & Co. che contiene curiosità e dietro le quinte sulla sua realizzazione a fine volume.
In Breve
Storia
7.0
Disegni
7.0
Cura editoriale
7.0
Sommario
I Tre Baskiettieri è un bel mix di commedia, sport e tematica adolescenziale e di discriminazione nello sport. Un romanzo di formazione al femminile che scherza continuamente su se stesso.