Ma a cosa serve la Torre Eiffel? | Recensione
Pubblicato il 3 Agosto 2023 alle 07:00
Un albo illustrato che racconta la nascita dell’idea, la creazione e le travagliate vicende di uno dei monumenti nazionali più famosi al mondo. Adatto ai bambini, ma anche agli adulti, che vogliono scoprire come la Tour Eiffel sia diventato quel simbolo che ormai ognuno riconosce al primo sguardo.
Testi: Samir Senoussi
Illustrazioni: Thomas Baas
Traduzione: Maria Pia Secciani
Casa Editrice: Edizioni Clichy
Genere: Divulgativo
Fascia di età: dai 5 anni
Pagine: 64 pp.
Formato: 21,5×35,5 cm, Cartonato
Uscita: Giugno 2023
Prezzo: 22,50€
Alcuni monumenti si possono riconoscere a colpo d’occhio. Molti sono famosi e facilmente riconoscibili. Altri invece sono poco noti e si sa ancora meno della loro creazione. Sicuramente, uno dei monumenti nazionali più conosciuti ed iconici è la Torre Eiffel di Parigi. Tra tutti è quello più facilmente riconoscibile, ma anche dei più recenti. Perché è stato fatto e a che scopo? Ma a cosa serve la Torre Eiffel? è un albo illustrato divulgativo che ci racconta proprio questo, in modo accattivante e divertente. Scritto da Samir Senoussi, illustrato da Thomas Baas, tradotto da Maria Pia Secciani e pubblicato da Edizioni Clichy nel giugno 2023. L’edizione originale è francese, pubblicata da Casterman Jeunesse nell’ottobre 2020 con il titolo di “Mais à quoi sert la Tour Eiffel?”.
Parigi senza la Torre Eiffel non la si riuscirebbe quasi a riconoscere dall’alto. Certo, ha altri bellissimi e riconoscibilissimi monumenti come la cattedrale di Notre Dame, la basilica de le Sacré-Cœur, l’Arco di Trionfo e il Museo del Louvre. Ma senza quella torre d’acciaio sulla rive gauche sarebbe tutta un’altra cosa. La Torre Eiffel è infatti diventato l’iconico simbolo della Ville Lumière. Costruita sotto la direzione dell’ingegnere Gustave Eiffel tra il 1887 e 1889 in occasione dell’Esposizione Universale del 1900, sin dall’inizio creò clamore e sconcerto. Era infatti una torre piuttosto strana ai tempi. Non di mattoni e cemento, come tute le altre ma bensì di ferro.
Inizialmente era in programma di demolirla, una volta finita l’esposizione Universale. Ma poi si cercò di trovarne un’utilità. Perché in fondo, a molti parigini quella torre così particolare piaceva. Fu utilizzata quindi come osservatorio scientifico, meteorologico e come antenna per telegrafia senza fili. Nel 1903 ci fu messo un ripetitore radio che nel 1914, durante la prima guerra mondiale, servì ad avvertire il comando francese che i tedeschi erano in difficoltà e quindi a sferrare la controffensiva. Questo albo illustrato dunque ripercorre tutte le vicissitudini della Torre Eiffel in chiave divertente ma al contempo educativa. Si possono inoltre trovare moltissime curiosità sulla torre sconosciute anche a molti adulti.
Con un testo vivace e mai pedante, Samir Senoussi riesce a creare una struttura narrativa che non dà mai l’idea che ci si trovi di fronte ad un albo illustrato divulgativo. Le varie vicende che ruotano intorno alla Torre Eiffel sono raccontate sempre con una nota comica e intrigante. Spesso nelle pagine sono inseriti dei dettagli più tecnici e delle curiosità che non appesantiscono la lettura, ma bensì la rendono ancora più intrigante. Gli intermezzi comici sono sia di tipo testuale che per immagini e il tutto crea un mix davvero molto interessante.
Per quanto riguarda le meravigliose illustrazioni di Thomas Baas, possiamo dire che rappresentano in maniera perfetta quella che è stata l’atmosfera della Parigi durante la Belle Époque. Sia per quanto riguarda i dettagli architettonici e dei costumi dei personaggi, sia per quanto riguarda la messa in scena di ogni pagina. Il racconto della storia della torre Eiffel è narrato così bene per immagini, che ci si ritrova ad osservare da spettatori incantati le varie vicende storiche che questo monumento ha attraversato. Lo stile e le cromie sono infatti coinvolgenti e sognanti, ideali per farsi trascinare al meglio in un libro divulgativo di questa tipologia.
Edizioni Clichy ha realizzato un libro veramente prezioso e curato in ogni minimo aspetto. La cosa che colpisce appena lo si sfoglia è il formato. Infatti è un albo ad apertura rettangolare verticale molto alto. Quindi rappresenta perfettamente anche la forma slanciata della torre Eiffel ed è anche un valore aggiunto nello sviluppo delle illustrazioni. La carta usata per le pagine è inoltre porosa e pesante, questo va a tutto vantaggio dello stile illustrativo.
Conclusione – Ma a cosa serve la Torre Eiffel?
Ma a cosa serve la Torre Eiffel? è un albo illustrato ottimamente realizzato sotto ogni punto di vista. Assolve il suo compito di divulgazione senza mai farlo pesare. La struttura dell’albo è infatti congegnata in maniera tale che, sebbene non ci sia una storia canonica, il personaggio principale sia la “dama di ferro”. Tutti i personaggi comprimari riescono ad aggiungere delle note leggere e comiche che rendono la lettura sempre attenta e mai noiosa. Infine, se vogliamo, c’è anche un insegnamento da trarre dalla storia della Tour Eiffel. Tutte le discussioni riguardo la sua utilità hanno portato poi a capire che in fondo la torre era un simbolo che dava un nuovo aspetto al profilo della città. Perché la bellezza non ha bisogno di servire a qualcosa, se non a rallegrare e ispirare coloro che ci si trovano al cospetto.
In Breve
Testi
8
Illustrazioni
9
Cura Editoriale
9
Sommario
Per chi vuole conoscere in maniera leggera e divertente la storia del monumento più famoso di Parigi e della Francia.