The Fable: il manga di Katsuhisa Minami diventerà un anime
Nuovo adattamento anime
Pubblicato il 11 Luglio 2023 alle 11:00
The Fable di Katsuhisa Minami sta ispirando un adattamento anime televisivo, cavalcando l’onda del successo riguardante il noto medium giapponese. L’annuncio è stato fatto di recente all’interno dell’32° numero di quest’anno della rivista Weekly Young Magazine di Kodansha.
Così come leggiamo su ANN abbiamo anche i nomi di chi lavorerà al progetto: Ryousuke Takahashi (Armored Trooper Votoms, Phoenix, Ozma) dirige l’anime presso la Tezuka Productions, mentre lo scrittore di fantascienza Yūya Takashima sta scrivendo e supervisionando le sceneggiature della serie, mentre Mayumi Morita (Black Jack, Vampire Knight) sta scrivendo le sceneggiature.
I character designer sono Hisama Kinoshita, Saki Hasegawa e Junichi Hayama. Un team davvero eccezionale dietro questo interessante progetto, che potrebbe portare alla fama questa piccola perla seinen dalle tinte thriller/drama.
Nonostante nel corso degli anni l’opera sia stata un successo (talmente tanto da portare alla produzione di un live action ndr), in Italia non è stato serializzato, quindi questa potrebbe essere l’occasione giusta per tradurlo anche in lingua nostrana.
The Fable: il manga di Katsuhisa Minami diventerà un anime
Minami ha lanciato il manga originale sulla rivista Weekly Young Magazine di Kodansha nel novembre 2014 e ha concluso la serie nel novembre 2019. Il manga ha 22 volumi. La serie ha vinto il premio Best General Manga al 41° premio annuale Kodansha nel 2017. Come accennato non abbiamo una versione in italiano.
Oltre questa prima serie l’autore Minami ha lanciato il manga The Fable: The Second Contact come sequel di The Fable nel luglio 2021. Il manga ha terminato la sua serializzazione lunedì. Il manga funge da “seconda parte” dell’intera serie di manga. Kodansha pubblicherà l’ottavo volume del manga il 4 agosto.
Al centro delle vicende vediamo “The Fable” un rinomato killer spietato, che porta a termine dei lavori impeccabili così come desiderano i “clienti”. La sua controparte umana non funziona come si deve e quando si troverà nella situazione di non poter uccidere, tutto cambia.