Han Solo & Chewbacca 1: Un Gioco da Ragazzi | Recensione
La coppia più iconica del mondo di Star Wars, protagonista di una nuova avventura in due volumi
Pubblicato il 3 Luglio 2023 alle 17:00
Autori: Marc Guggenheim, David Messin, altri
Casa Editrice: Panini Comics
Provenienza: America
Prezzo: € 21,00
Brossurato a colori 17X26 – 160 pagine
Data di pubblicazione: 13/04/2023
Come afferma Marco Ricompensa nell’introduzione del volume, Han Solo e Chewbacca sono forse la coppia più prominente nella storia del cinema a non aver mai avuto il ruolo di protagonista.
Panini pubblica in questo volume i primi 5 episodi della serie Star Wars: Han Solo & Chewbacca pubblicata dalla Marvel, che è durata in totale 10 numeri prima di concludersi lo scorso marzo negli Stati Uniti, oltre allo speciale Star Wars: Life Day.
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La serie è ambientata nel periodo in cui Han Solo e Chewbacca lavoravano per Jabba come contrabbandieri, anche se nel finale presenterà eventi che saranno fondamentali per l’evento Dark Droids, che coinvolgerà le serie ambientate nel periodo tra L’Impero Colpisce Ancora e Il Ritorno della Jedi.
La storia vede il duo di contrabbandieri accettare un incarico da parte di Jabba, recuperare l’urna contenente le ceneri di un suo rivale, lavorando fianco a fianco con il cacciatore di taglie Greedo, anni prima che venga colpito da Han nella famigerata scena di Una Nuova Speranza più volte rimaneggiata (e c’è qualche strizzata d’occhio al fatto che prima o poi Han gli sparerà prima di fare domande).
Questa missione apparentemente semplice costringerà Han a tornare sul suo pianeta natale, Corellia, dove ritrova una persona importantissima del suo passato e la coinvolgerà nel furto. Ovviamente le cose non sono come sembrano e gli eventi precipitano in una spirale di eventi che non si concludono in questo volume, ma proseguiranno e si concluderanno nel volume successivo, tra rivelazioni, facce ben note e cambio delle carte in tavola, nella miglior tradizione delle avventure di Han Solo e Chewbacca.
Marc Guggenheim mette in scena una vicenda leggera, piena d’azione e coinvolgente, che però gioca molto con i sentimenti ed i tormenti di Han Solo: un difetto è che Chewbacca, nonostante la testata lo indichi come coprotagonista, è in realtà poco più di una comparsa nella vicenda, fatta eccezione per un’epica scazzottata con il wookiee cacciatore di taglie Krrsantan.
Not many words in #HanSolo and #Chewbacca 4, but the #Wookie action is tremendous. Story by Marc Guggenheim and art by David Messina. Another great cover by Phil Noto. pic.twitter.com/rFuX55EvYa
— Ted “The Sweeper” Sallis (@revco292572000) July 22, 2022
Buono il lavoro di David Messina, pulito e lineare nella narrazione e soprattutto molto efficace nelle espressioni di Han, vera e propria chiave di lettura dell’intera vicenda.
In appendice troviamo una storia ambientata prima dell’ultima trilogia, di Cavan Scott e Ivan Fiorelli, che fa da contenitore per altre tre storie brevi e che vede Han Solo correre in soccorso di Chewbacca vittima di un’imboscata in occasione del Giorno della Vita,una sorta di corrispettivo del Natale nell’universo di Star Wars e festività particolarmente sentita dagli wookie.
Nella prima storia breve, di Justina Ireland e George Jeanty, si torna ai tempi dell’Alta Repubblica, dove troviamo il padawan jedi wookie Burryaga tornare sul suo pianeta natale di Kashyyyk insieme al maestro Nib Assek per contrastare un’infestazione di Drengir che ha piegato il pianeta proprio in occasione del Giorno della Vita.
Si passa poi ad una breve avventura di Han Solo e Chewbacca, nel periodo in cui erano al servizio di Jabba, alle prese con dei commercianti trandoshani (da sempre nemici giurati dei wookiee), firmata da Steve Orlando e Paul Fry, per poi chiudere con una storia di Jody Houser e Kei Zama in cui Han sfrutta i droidi C3PO e R2D2 per festeggiare il Giorno della Vita e allo stesso tempo ottenere una piccola vittoria sulle forze imperiali.
In generale storie senza infamia e senza lode, che hanno il merito di riportare un po’ il focus su Chewbacca in un volume che altrimenti lo vedeva fin troppo in secondo piano.
In Breve
Storia
6
Disegni
6
Cura editoriale
6
Sommario
Un volume piacevole e leggero, non particolarmente originale ma realizzato con mestiere. Gli eventi più interessanti della serie arriveranno con la conclusione nel secondo volume. Le storie d'appendice non aggiungo molto.