One Piece: il live-action è il progetto più costoso in assoluto di Netflix
Pubblicato il 26 Giugno 2023 alle 17:00
One Piece quest’anno vivrà uno dei momenti più iconici di sempre. Questo perché debutterà il primo adattamento live-action di sempre ispirato alla serie shonen scritta e disegnata da Eiichiro Oda. Il live-action debutterà su Netflix il 31 agosto e finalmente ora è possibile fare un countdown preciso dopo tanti mesi di ombre sugli sviluppi del progetto. Recentemente abbiamo riportato anche i titoli degli otto episodi complessivi che adatteranno gli eventi della Saga dell’East Blue.
Con il presente articolo vogliamo parlare dell’aspetto economico, quindi in termini di costi, per lo sviluppo del live-action di One Piece. Ricordiamo che dall’annuncio del progetto, passando all’inizio delle riprese fino alla loro conclusione, sono passati diversi anni. Il tutto è iniziato il luglio 2017. Infatti Hiroyuki Nakano annunciò che le case di produzione Tomorrow Studios e Shueisha avrebbero iniziato la produzione di un adattamento televisivo in live action di One Piece. L’obiettivo di questo progetto era di festeggiare, in parte, il 20º anniversario della serie shonen.
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L’aggiornamento relativo ai costi di produzione arriva direttamente dalla pagina Twitter dell’insider Orojapan1. Pare che il budget per lo sviluppo del live-action budget ammonti a circa 18 milioni di dollari (più di 16 milioni di euro) a episodio. Questo dato è incredibile in quanto supera il budget investito per Game of Thrones and Mandalorian. Infatti il primo che ha registrato costi fino a 15 milioni di dollari.
Il budget totale stimato per il progetto di One Piece è di 150 milioni di dollari (circa 137 milioni di euro). Stando a questi numeri, possiamo affermare che si tratta del live-action più costoso mai prodotto da Netflix.
Eiichiro Oda ha svolto un ruolo molto importante nella realizzazione del live-action. Di fatto il mangaka ha svolto il ruolo di produttore esecutivo insieme al CEO di Tomorrow Studios Adelstein e Becky Clements. Soprattutto abbiamo riportato le sue parole attraverso le quali ha chiarito che non avrebbe dato il suo via libera se non fosse completamente soddisfatto del risultato finale.
Ormai si può pensare che il mangaka non nutra dubbi, in quanto ora abbiamo la data di uscita e anche la sua considerazione su un iconico evento legato a Nami, riprodotto nel live-action.