Secret Invasion: prime impressioni sulla serie Marvel
La serie è la prima del 2023 per il Marvel Cinematic Universe.
Pubblicato il 23 Giugno 2023 alle 05:36
Titolo originale: Secret Invasion
Creata da: Kyle Bradstreet sul fumetto di: Brian Michael Bendis, Leinil Yu
Cast: Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn, Kingsley Ben-Adir, Killian Scott, Samuel Adewunmi, Dermot Mulroney, Richard Dormer, Emilia Clarke, Olivia Colman, Don Cheadle
Musiche: Kris Bowers
Produzione: Marvel Studios
Distribuzione: Disney Plus, dal 21 giugno 2023
Incredibile ma vero iniziamo la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe anche su Disney Plus con la sua prima serie dedicata, ovvero Secret Invasion. Disponibile dal 21 giugno con un episodio a settimana, la serie continua quanto fatto dall’incredibile WandaVision, la politica The Falcon and The Winter Soldier la misteriosa Loki, l’animata What If…?, la natalizia Hawkeye, la confusa Moon Knight, la meravigliosa Ms. Marvel e la (tragi)comica She-Hulk. Abbiamo visto in anteprima i primi due episodi e vi raccontiamo cosa aspettarvi senza spoiler.
Secret Invasion: una bella spy story Marvel
Secret Invasion, prendendo spunto ma allontanandosi dalla natura fortemente supereroistica della run originaria fumettistica, mette al centro gli agenti dello S.H.I.E.L.D. Il serial ricorda quindi un incrocio tra le atmosfere generaliste di Agents of S.H.I.E.L.D. e quelle più mature di The Falcon and The Winter Soldier ma soprattutto di Captain America: The Winter Soldier, in cui non ci si poteva fidare di nessuno. Anche in questo caso tutti potrebbero tradire i compagni di squadra da un momento all’altro, e lo fanno, arrivando al punto più alto nel concetto alla base di qualsiasi buona spy story.
Ciò che colpisce poi di Secret Invasion è l’ottima scrittura che si porta dietro un ritmo decisamente compassato. I dialoghi dell’head writer Kyle Bradstreet sono spesso ricercati e non solamente affini al genere, e chi li innalza ulteriormente sono proprio gli interpreti, tra vecchi e nuovi volti. Il grande ritorno è sicuramente quello di Samuel L. Jackson nei panni di Nick Fury, oramai un tutt’uno con lui, insieme ad altri vecchi amici visti in Captain Marvel (che vi consigliamo di rivedere come ripasso) ed altri film del MCU. Tornano quindi Ben Mendelsohn (Talos), Cobie Smulders (Maria Hill), Martin Freeman (Everett Ross) e Don Cheadle, alias James ‘Rhodey’ Rhodes, che (ri)vediamo in versione diplomatico e non supereroe, proprio per rimarcare l’assetto più terreno e meno super della storia.
Non mancano però le new entry che fanno parte dell’altra fazione (o forse no): Kingsley Ben-Adir (Gravik, il temibile e feroce leader degli Skrull), Emilia Clarke (G’iah, una giovane seguace di Gravik) e Olivia Colman (Sonya Fainsworth, un’agente spietata e solo apparentemente dolce dell’MI6). Colman brilla di luce propria ed emerge in mezzo agli altri, mentre il resto del cast chiude l’ensemble: Charlayne Woodard, Killian Scott, Samuel Adewunmi, Christopher McDonald, Katie Finneran e Dermot Mulroney (il presidente degli Stati Uniti).
Quella che si trovano ad affrontare i protagonisti è una guerra silente da parte degli Skrull, gli alieni che si sono infiltrati in mezzo agli umani per una promessa non mantenuta da Fury, che come sappiamo è stato molto tempo lontano. Lontano anche dai suoi stessi agenti come Hill, oltre ad aver vissuto il blip di Thanos di cinque anni. Dato che sono mutaforma, gli Skrull potrebbero essere chiunque e, almeno nei primi episodi visti, questo aspetto viene ampiamente sfruttato come nel fumetto originario. La regia di Ali Selim prova a mettere in scena questo continuo doppiogioco. Ne vedremo delle belle.
In Breve
Giudizio Globale
8.0
Sommario
Una bella storia spionistica tra Agents of S.H.I.E.L.D. e (The Falcon and) The Winter Soldier ma più ritmata e con guest star di alto livello come Olivia Colman. Samuel L. Jackson e il suo Nick Fury rimangono la perla del serial.