One Piece: Oda rivela perché ha trasformato Chopper in una mascotte
Pubblicato il 31 Maggio 2023 alle 19:00
One Piece è tra i manga shonen più famosi in assoluto e la ciurma di Rufy Cappello di Paglia è quella protagonista. Rufy sogna di diventare il Re dei Pirati e per farlo ha cominciato a reclutare uomini idonei ad accompagnarlo nel suo lungo viaggio. Chiunque potrebbe pensare a membri seri, forti, possenti e senza scrupoli, ma la verità e che la ciurma di Rufy è in assoluto quella più bizzarra di sempre. Basti pensare che la ciurma del nuovo potenziale Re dei Pirati comprende uno scheletro parlante, un uomo-cyborg e una renna come medico. Eiichiro Oda ha abituato tutti i fan, da ormai oltre 20 anni, a design bizzarri dei suoi personaggi.
E con il presente articolo vogliamo riportare il motivo per cui Oda ha deciso di trasformare Chopper in una mascotte. L’aggiornamento arriva direttamente dalla pagina Twitter dell’insider sandman_AP. Si tratta di un aneddoto che il mangaka di One Piece ha confessato nel 2007. Eiichiro Oda decise quindi di trasformare Chopper in un personaggio mascotte solo dopo aver ascoltato per la prima volta la voce della doppiatrice del personaggio.
LEGGI ANCHE:
Dragon Ball Super: Broly era già stato reso canonico anni fa?
Questo ha spinto Oda ha fare qualcosa che inizialmente non voleva, ossia disegnare un personaggio mascotte. Il mangaka di One Piece non voleva farlo per noi adulare troppo i lettori, ma la voce della doppiatrice era così bella e dolce che l’ha addirittura portato a modificare il design di Chopper.
Oda in questo momento sta lavorando sulla parte finale del manga, che è in corso dal 1997. Non possiamo prevedere quanto durerà l’ultimo arco narrativo di One Piece, ma il mangaka aveva condiviso l’intenzione di portarlo a termine in tre anni. Tuttavia ci sono diversi aspetti da considerare e quindi non sarà sicuramente facile vedere il manga concludersi entro quel periodo di tempo.
Il mangaka ha anche preso parte ad altri progetti, come quello che dovrebbe uscire quest’anno, ossia il primo live-action di One Piece di Netflix. A tal proposito, Eiichiro Oda ha confessato la sua esperienza per questo progetto, garantendo ai suoi fan che il live-action non debutterà fino a quando non sarà soddisfatto.