Al Ewing e Martin Coccolo firmano Immortal Thor
Proprio come Immortal Hulk, le copertine saranno firmate da Alex Ross
Pubblicato il 18 Maggio 2023 alle 17:30
Dopo l’acclamata run su Immortal Hulk, Al Ewing ci riprova con Immortal Thor.
In uscita in agosto, la nuova serie regolare del Dio del Tuono (che segue la run di Donny Cates interrotta per cause di forza maggiore e completata da Torunn Gronbekk) sarà disegnata dallo Stormbreaker Martin Coccolo (che già ha disegnato Thor nel crossover con Hulk Banner of War) e avrà la fortuna di avere le copertine firmate da Alex Ross.
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The Gods know him as Asgard’s King, keeper of Mjolnir, hero of the tales. Witness the story of Immortal Thor this August.
Check out @thealexrossart’s cover for ‘Immortal Thor’ #1 and read more about the issue by creators Al Ewing and @coccolo_martin: https://t.co/rBv8QdYqA8 pic.twitter.com/o3HaGaG6ll
— Thor (@thorofficial) May 18, 2023
In attesa dell’uscita della nuova serie, a luglio uscirà invece Thor Annual #1, scritto dal duo Jackson Lanzing e Collin Kelly e disegnato da Ibraim Roberson in cui il Dio del Tuono affronterà M.O.D.O.K., ma in appendice avremo anche la prima anticipazione di Immortal Thor #1 di Al Ewing e Martin Coccolo.
A cosmic threat thunders across the Ten Realms in ‘Thor Annual’ #1.
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— Thor (@thorofficial) April 6, 2023
Immortal Thor continuerà le vicende della serie precedente, con Thor nei panni di sovrano di Asgard, ma Al Ewing promette storie di portata biblica nella sua intervista a Polygon:
“Le porte si stanno davvero aprendo, segreti sepolti aspettano di essere portati alla luce, e antiche divinità – dei primordiali, se preferite – stanno arrivando per portare sofferenze e dolori alla Terra, ad Asgard e a Thor personalmente, e lui dovrà essere la versione migliore di sé per affrontarli. E anche in questo caso, potrebbe non farcela. I presagi sono sinistri. La tempesta è alle porte”.
Così come successo per Immortal Hulk, Ewing ha dichiarato di avere pronta una road-map per arrivare fino ad Immortal Thor #50, ma le due serie saranno differenti.
“Hulk era orrore e tragedia, ma Thor è più orientato verso la fantasia e la speranza. Bruce Banner è sconvolto dalla sua origine, attraversa un inferno creato da lui stesso per ottenere il potere di un mostro – Don Blake diventa la persona che è veramente dentro e, così facendo, ottiene il potere di un dio. (Un dio non convenzionale! I capelli lunghi all’inizio degli anni ’60 erano più rivoluzionari di quanto si possa credere, anche se ricordo che Jane fantasticava di tagliargli i capelli). Per rimettere il mio cappello biblico per un secondo, se Immortal Hulk era il Vecchio Testamento, Immortal Thor è il Nuovo Testamento”.