L’Invincibile Iron Man, l’autobiografia di Tony Stark| Recensione della serie di Duggan e Frigeri
Il Vendicatore Dorato riparte dallo scrittore degli X-Men
Pubblicato il 13 Novembre 2024 alle 18:23
Autori: Gerry Duggan, Juan Frigeri
Formato: 17X26, 144pp., S., colori
Prezzo: € 19
Casa Editrice: Panini Comics
Provenienza: USA
Data di pubblicazione: ottobre 2024
Iron Man ha compiuto 60 anni e per l’occasione è stato rilanciato con la nuova serie L’Invincibile Iron Man, scritta da Gerry Duggan e disegnata da Juan Frigeri.
Panini Comics ha proposto inizialmente L’Invincibile Iron Man a partire dal numero #116 della storica serie mensile Iron Man, per l’occasione in tre differenti versioni: regular, limited e con in allegato la riproduzione del reattore ARC dell’armatura di Iron Man. E ora invece arriva la collection che raccoglie i primi sei numeri, e quindi il primo ciclo, della serie originale.
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In ’Invincibile Iron Man #1 troviamo infatti Tony Stark che si racconta in prima persona (da qui il titolo del primo ciclo di storie “L’autobiografia di Tony Stark”), rendendo noto che il suo patrimonio personale è quasi completamente svanito dopo lo sforzo fatto nell’acquistare sul mercato nero tutte le armi di distruzione di massa che aveva individuato, allo scopo di togliere dalla disponibilità di chiunque.
Duggan però insiste: oltre al patrimonio, toglie a Tony Stark anche la sua reputazione, a causa delle azioni di un nemico misterioso che finiscono per farlo apparire come responsabile di un incidente che porta alla morte di una vicina di casa e nuovamente vittima del suo alcolismo.
Da un lato il tutto sembra un po’ già visto, dal momento che trame del genere le abbiamo viste quasi con qualsiasi autore che si sia cimentato con Iron Man. Quello che fa ben sperare nel futuro de L’Invincibile Iron Man è l’effettiva introduzione di nuovi antagonisti, in parti derivati dalle trame che Duggan ha imbastito negli ultimi anni tra le serie Marauders e X-Men.
Già nelle prime pagine ci sono riferimenti al Galà Infernale, all’amicizia tra Tony ed Emma Frost e alla concorrenza con l’imprenditore tecnologico Feilong, antagonista degli X-Men affiliato all’organizzazione anti-mutante Orchis. Tutto questo avvicinerà la serie de L’Invincibile Iron Man alle vicende degli X-Men, tanto che la serie avrà un ruolo anche nello scenario di Fall of X, l’evento mutante che si scatenerà in estate negli States.
Al tempo stesso però la serie scava molto nella personalità di Tony, legando bene gli avvenimenti del passato, recente e non, con gli sviluppi futuri della trama. Da questo punto di vista chi si approccia alla serie con l’intenzione di leggere le avventure di Iron Man sarà soddisfatto: non si tratta di uno spin-off mutante sotto mentite spoglie. Allo stesso tempo però una conoscenza degli avvenimenti riguardanti gli X-Men possono dare una maggiore comprensione degli avvenimenti solo accennati o riassunti in queste pagine.
I disegni di Juan Frigeri si adattano bene alla sceneggiatura di Duggan, riuscendo a dare ritmo anche alle sequenze più statiche e in cui il monologo interiore di Tony Stark la fa da padrona. Nelle scene d’azione è dinamico e comunica bene la potenza dell’armatura di Iron Man ma anche i danni a cui è sottoposta. Forse i colori di Bryan Valenza non sono proprio eccelsi, in particolare su alcune sfumatura e ombreggiature che non hanno sempre un effetto armonioso, in particolare su alcuni primi piani.
In Breve
Storia
6
Disegni
6
Cura editoriale
6
Sommario
Un inizio solido per la nuova serie di Iron Man, anche se non si distingue particolarmente per originalità sembra avere le potenzialità per portare elementi nuovi nella storia di Tony Stark in futuro. Disegni adeguati anche se la colorazione non è il massimo.