One Piece: all’uscita del primo volume l’editor e Oda si nascosero in fumetteria
Due burloni
Pubblicato il 4 Maggio 2023 alle 17:01
One Piece è pieno di aneddoti meravigliosi, specie se andiamo a considerare tutti gli anni di serializzazione dedicatigli da Eiichiro Oda, al momento alle prese con la parte finale della storia, anche se sostanzialmente abbiamo solamente la basi: è l’inizio della fine in pratica.
Detto questo l’aneddoto che racconteremo oggi risale al 1997, quando in terra nipponica le fumetterie ospitavano il primo e storico volume di One Piece, dopo una grande scalata di un allora giovanissimo Eiichiro nel complesso e competitivo mondo dei mangaka.
Così come leggiamo sul sempreverde @Sandman_AP, un noto profilo Twitter che condivide chicche del genere scopriamo un bellissimo aneddoto forse già noto al pubblico di vecchia data, anche se fa bene rispolverarlo anche per chi si sta approcciando ora all’epopea piratesca.
Come dicevamo all’epoca della pubblicazione del primo numero di One Piece nel 1997 l’editor e lo stesso Eiichiiro Oda si nascondevano nelle fumetterie per vedere se One Piece veniva acquistato, tentando di carpire anche qualche primo parere al riguardo da qualcuno che lo aveva già letto.
“Dopo l’uscita di One Piece Volume 1 nel 1997, Oda e il suo editore erano preoccupati di sapere se il suo primo volume avrebbe venduto. Decisero quindi di nascondersi in una libreria e sorvegliare i clienti. Quando hanno visto un ragazzo acquistare il volume OP, Oda e il suo editore hanno gridato di gioia”.
One Piece: all’uscita del primo volume l’editor e Oda si nascosero in fumetteria
After the release of One Piece Volume 1 in 1997, Oda and his editor were worried about whether his first volume would sell well. They decided to hide in a bookstore and watch the customers. When they saw a boy buying the OP volume, Oda and his editor shouted with joy. 🥰
— sandman (@sandman_AP) April 26, 2023
Un fatto davvero curioso se ci pensate che allo stesso tempo dimostra anche tutta la grinta dell’editor di Oda e lui stesso, mostrando così ai lettori quanto l’autore tenga alla sua opera, una delle più grandi di sempre per quanto riguarda il medium.
Dal 1997 di acqua sotto i ponti ne è sicuramente passata e col trascorrere del tempo l’opera ha acquisito sempre più successo, firmando un traguardo importante per il mondo dei manga e degli anime. Voi eravate a conoscenza di questo fatto curioso?