One Piece: come proseguirebbe il manga se accadesse qualcosa ad Oda? La risposta dell’autore
Cosa accadrebbe in quel caso?
Pubblicato il 21 Aprile 2023 alle 20:30
Anche l’autore di One Piece, Eiichiro Oda, ha espresso la sua opinione nel caso gli dovesse accadere qualcosa, rivelando al pubblico come proseguirebbe One Piece in tal caso.
Il noto profilo Twitter @Sandman_AP ha tradotto di recente un’intervista di Oda del 2017, dove il mangaka parlava proprio del futuro della serie nel caso lui fosse scomparso. Il sensei ha semplicemente detto che la sua storia sarebbe continuata grazie ai suoi assistenti, senza pause o rinvii alcuni.
Questo conferma anche che i suoi editor e gli assistenti conoscono già la parte finale della storia, così da continuare nel caso al sensei dovesse succedere qualcosa che non gli permetta più di continuare la serializzazione.
“Un sacco di professionisti sono coinvolti nella serializzazione di One Piece, quindi non sento alcuna pressione al riguardo, anche perché non ho responsabilità diverse dal dover scrivere la storia manga. Non avrebbe un grande impatto anche se OP dovesse improvvisamente non continuare senza di me a causa della mia salute“.
Oda: A lot of staff are involved in the One Piece industry, but I don't feel any pressure at all because I don't have any responsibilities other than the manga. It wouldn't have a big impact even if OP were to suddenly come to an end due to my health.😥 (2017)
— sandman (@sandman_AP) April 1, 2023
Così come leggiamo anche su Anime Senpai, il pubblico non ha di certo preso bene questa idea, visto che senza l’autore originale il tutto non avrebbe lo stesso cuore. Alcuni hanno paragonato la cosa a Berserk e Miura, mentre alcuni hanno addirittura detto che se One Piece continuerebbe un giorno senza Oda, non lo leggerebbe.
One Piece: come proseguirebbe il manga se a Oda accadesse qualcosa? La risposta dell’autore
Queste parole sono molto dure e probabilmente sono state enunciate da Oda in un momento difficile della sua vita, dove quasi sicuramente non si presentava al massimo della forma. Questo aspetto, misto a una probabile traduzione non perfetta del profilo Twitter, ha lasciato intendere quanto letto.
Assurdo pensare una cosa del genere, anche perché sappiamo quanto Oda è rilevante per la storia, dato che è sempre stato lui il cervello dietro tutta l’avventura, quindi se lui non potrebbe più lavorare al manga la storia ne risentirebbe, anche se gli assistenti conoscono come muoversi con la parte finale della storia.