One Piece: facciamo chiarezza sui primi Test Screening del Live Action Netflix
Sfatiamo questa potenziale fake news
Pubblicato il 20 Aprile 2023 alle 14:00
La serie in live action Netflix dedicata a One Piece ha di certo destato fin dal suo annuncio ufficiale il rigetto dei fan, vista anche la nomea della piattaforma streaming per quanto riguarda questo genere di produzioni.
Dopo le prime impressioni sulle prime immagini ufficiali, a quanto pare su internet stanno circolando delle voci riguardanti i primi Test Screening (sono i primi test della produzione per vedere se nel prodotto finito è presente qualcosa che non va ndr) fatti sulla serie, che a quanto pare hanno messo in risalto alcuni difetti.
Il tutto è partito dall’account Twitter Divinity Seeker, dove tramite un post l’utente ha diffuso la notizia che Netflix ha confermato il live action già come un flop, alimentando la convinzione dei fan. Poco dopo sempre su Twitter è arrivata la risposta di Greg Werner, un collaboratore diretto di Shueisha: “Non date retta a questa bufala, non è assolutamente vero che i primi test hanno mostrato difetti evidenti: Netflix non l’ha considerata un flop”.
That test audience article that you don't need to read, click, or share, is entirely untrue.
— Greg (@ochimusha108) April 17, 2023
Qualcuno ha creduto a questa menzogna però, e tanto è bastato per massacrare la serie Netflix ancora prima che uscisse, senza manco donare a quest’ultima la possibilità di offrire il massimo del suo potenziale.
Allo stesso tempo l’account che ha diffuso tale diceria, aveva già fatto lo stesso con Detective Pikachu e Harley Quinn (anche in questo caso James Gunn ha confermato la fake news in questione ndr), quindi qualcuno più attenta non ha dato peso alla cosa.
L’utente Twitter ha sostanzialmente detto che le prime proiezioni in casa Netflix del live action su One Piece non erano all’altezza, ma colme di difetti, e per questo la casa produttrice aveva annunciato il flop; ma come accennato era solamente una bufala, così come leggiamo anche su Comic Book.
La diffusione di questa potenziale fake news è stata presa subito alla lettera, vista anche la nomea di questo genere di prodotti.
Infatti dopo Dragon Ball Evolution, Death Note, Cowboy Bepob e tanti altri, il pubblico non ha dato nemmeno una chance a questo live action tratto dal manga di Oda, anche se a supervisionarlo c’e appunto, anche il sensei. Voi cosa ne pensate di questa questione? E cosa vi aspettate dalla serie Netflix?