5 motivi per leggere Shibatarian, la nuova Hit di Shonen Jump+
Il primo capitolo ha raccolto quasi 900.000 utenti
Pubblicato il 25 Aprile 2023 alle 07:00
Shibatarian è uno dei nuovi manga presenti sulla rivista Shonen Jump+, dove possiamo avere accesso anche noi in Italia. Lo scorso 9 aprile è stato anche pubblicato il secondo capitolo, e successivamente al successo giapponese del primo noi siamo qui a consigliarvelo elencandovi 5 motivi per non perdervi questa nuova hit.
Katsuya Iwamuro è l’autore dietro questo progetto, e come accennato quest’ultimo è pubblicato su Shonen Jump+ e Manga Plus a partire dal 5 aprile 2023. La storia è altamente singolare e mette al centro due ambigui personaggi: Hajime Sato e Hajime Shibata.
Sato un bel giorno incontra Shibata sotterrato sotto un albero di ciliegio e dopo poco tempo i due stringono un’amicizia quasi fraterna. Decisi a condividere la loro passione per il cinema, i due ragazzi decidono di girare un proprio corto cinematografico per il Festival scolastico, anche se le cose non vanno come dovrebbero.
Dopo un giro di chiacchiere con gli amici, Sato scopre che a scuola nessuno conosce Shibata, scatenando dentro di lui il sospetto che il ragazzo sia presente solamente nella sua immaginazione.
Dopo varie vicissitudini i due non si vedono per 5 anni e successivamente al loro nuovo incontro Shibata decide di seguire alla lettera il film scritto da loro, eseguendolo nella vita reale. Ci fermiamo qui per non incorrere in spoiler.
5 motivi per leggere Shibatarian, la nuova Hit di Shonen Jump+
- Storia
- Disegni
- Suspense e Mistero
- Rimandi e citazioni alla cultura pop
- Atipicità
1. Storia
Partiamo dalla storia: avete già letto grosso modo la vicenda, ma in questo paragrafo vogliamo donare un’infarinatura in più sulla situazione.
I più attenti e avvezzi di voi, avranno già intuito una strizzatina d’occhio a Naoki Urasawa e il suo 20th Century Boys, dove il villain in questione metteva in atto nella vita reale un piano di distruzione creato durante l’infanzia insieme al suo gruppo di amici.
In questo caso ne abbiamo solamente due, e come descritto in precedenza il piano messo in atto nella vita reale riguarda il film creato dai due protagonisti, anche se qui avvertiamo comunque un’aria molto simile.
Detto questo, la storia è un punto di forza, almeno in questi primi due capitoli in attesa di visionare un seguente sviluppo, sperando che l’autore segue una via diversa dalla sua ispirazione spirituale.
2. Disegni
Nonostante non ci troviamo di fronte a Kentaro Miura, lo stie di Katsuya Iwamuro è molto particolare e interessante e mette fin da subito alla luce la natura complessa e disturbante della storia, grazie a un tratto allegro quando serve e inquietante quando è opportuno.
Un tratto leggero, dinamico e allo stesso tempo macabro e “sottile” dipinge una storia dall’incipit profondo, sancendo il successo per la rivista in qui è serializzato.
3. Suspense e mistero – 5 motivi per leggere Shibatarian, la nuova Hit di Shonen Jump+
Shibatarian ha tra i suoi punti di forza il mistero e la suspense. Se la scrittura e il tratto dell’autore fondono alla perfezione il tutto, allora l’impostazione delle tavole e i dialoghi donano “il colpo di grazia” a questa complessa storia sperimentale, dove la tensione e il mistero sono la colonna portante di quest’ultima.
4. Rimandi e citazioni alla cultura pop
Non abbiamo dubbi: le citazioni al passato e alla cultura pop generale fanno sempre impazzire il pubblico; basti solamente pensare alla serie Netflix “Stranger Things”, che di questo concetto ne ha fatto ormai un marchio di fabbrica.
La questione del dualismo presente in questi primi capitoli del manga, ricorda molto Fight Club e senza ombra di dubbio nel corso della storia vedremo sicuramente altre citazioni a tale storia, senza contare anche il rimando a Naoki Urasawa già descritto antecedentemente.
5. Atipicità – 5 motivi per leggere Shibatarian, la nuova Hit di Shonen Jump+
Sia chiaro: l’atipicità di questa storia riguarda il target shonen (o meglio considerando le storie presenti sulla rivista di Shueisha ndr), anche perché se siete appassionati dei titoli della nota rivista Shonen Jump, potete rendervi conto della monotematica impostazione delle ultime serializzazioni, forse ancora troppo ferme a un format ormai ridondante, specie per il lettori più avvezzi.
Insieme a Sakamoto Days, Shonen Jump+ ha un’altra serie promettente, che potrebbe far raggiungere gli obiettivi prefissati dalla gestione di questo nuovo ramo, che punta totalmente al digitale con nuove serie sempre fresche e genuine come questa descritta in questo speciale.