Le 3 citazioni di Hollywood alla filmografia di Satoshi Kon

Quando ha influenzato il regista sulla filmografia di Hollywood?

Pubblicato il 31 Marzo 2023 alle 09:00

Satoshi Kon è sicuramente uno dei registi più geniali di sempre, capace di raccontare messaggi potenti attraverso sequenze oniriche e surreali, condite da una regia all’avanguardia e “impressionistica” capace di ispirare i più grandi registi di Hollywood dell’epoca moderna.

Scomparso a soli 47 anni Kon è stato davvero influente a livello culturale, e nonostante questo non è ancora conosciuto come si deve dal grande pubblico. Se non lo sapevate a volte il regista ha subito delle “citazioni” da noti colleghi di pellicole altamente famose come Inception e Requiem for a dream.

Le 3 citazioni di Hollywood alla filmografia di Satoshi Kon non vuole criticare le scelte visive di determinati cineasti, ma vuole evidenziare di come le filmografia di Kon abbia avuto un incredibile impatto artistico e culturale sulle produzioni del futuro, passando ancora una volta in sordina senza merito né riconoscimento da parte del pubblico.

Le 3 citazioni di Hollywood alla filmografia di Satoshi Kon

Quindi non andremo a fare di certo una lista, ma semplicemente tramite immagini comparative e video dimostrativi (su questo canale) andremo a spulciare queste forti citazioni che hanno reso grandi le pellicole citate in calce; infatti possiamo dire senza dubbio che senza il lavoro precedente di Kon i film citati non avrebbero avuto la resa visiva attuale.

  • Inception (Nolan – 2010) – Paprika (Kon – 2006)
  • Requiem For a Dream (Darren Aronofsky 2000) – Perfect Blue (Kon 1997)
  • Black Swan (Darren Aronofsky 2010) – Perfect Blue (Kon 1997)

Inception (Nolan – 2010) – Paprika (Kon – 2006)

In questo video in alto potete vedere solamente alcune delle sequenze di “Paprika” che hanno ispirato Inception di Nolan, che ha voluto omaggiare il regista giapponese.

Gran parte del pubblico si è esposto sulla questione, discutendo di come il regista ha trasposto di pari passo, di netto, alcune delle sequenze più famose del film giapponese, sperando che nessuno si sarebbe accorto di tale scelta.

Nonostante guardando i due film si possano notare delle scelte di trama e stilistiche diverse, senza ombra di dubbio per gran parte del film notiamo ispirazioni prese di “petto” da Paprika, dove alcune sequenze sono copiate e incollare dal regista senza il minimo sforzo “autoriale” tranciando di netto il suo valore.

Il noto regista è spesso considerato uno dei migliori della sua generazione, e spesso si parla anche di “film d’autore”, vista la sua poetica nel racconto, nella scrittura e nella regia.

Fatto sta che in Inception tutto questo non è presente, vista la trovata stilistica presa da Paprika di Satoshi Kon dove Nolan ha semplicemente trasposto delle scene dall’anime al “real life”, portando al pubblico un ottimo live action e non un film totalmente originale come si può pensare.

Allo stesso tempo Nolan non ha mai ammesso la sua ispirazione palese verso Kon, e forse anche per questo il pubblico non ha mai perdonato questa presa di posizione.

Requiem For a Dream (Darren Aronofsky 2000) – Perfect Blue (Kon 1997) – Le 3 citazioni di Hollywood alla filmografia di Satoshi Kon

Requiem for a Dream è un film del 2000 diretto da Darren Aronofsky ed è tratto dal romanzo Requiem per un sogno del 1978 di Hubert Selby Jr., il film vede come protagonisti Ellen Burstyn, Jared Leto, Jennifer Connelly e Marlon Wayans.

Qui possiamo tranquillamente dire che si tratta di una citazione di una scena, un omaggio. Forse qui l’ispirazione del regista verso Perfect Blue sta più che altro nelle atmosfere di Requiem for a dream, dove a farla da padrone e l’oppressione e la difficoltà nel reggere il peso dell’esistenza.

Una grandissima scena omaggiata da un talentuoso regista, che mette al centro del suo film temi forti come la solitudine e la dipendenza, con una struttura simile presente anche nel film di Kon. Darren si è sicuramente ispirato alla pellicola del regista giapponese, ma è stato ben attento a non “offenderlo” senza citarlo.

Nonostante questo il regista in un’intervista perduta, ha ritenuta che la scena molto di più di una citazione, confermando che un lavoro fatto in questo modo non lo apprezza e non lo considera un tributo. Se fosse ancora vivo immaginate cosa avrebbe detto su Inception:

Black Swan (Darren Aronofsky 2010) – Perfect Blue (Kon 1997)

Forse con “Cigno Nero” il regista si pone in una via di mezzo tra quanto fatto da Nolan e quanto fatto da lui stesso con il film precedentemente citato, visto che da come potete vedere dal video in alto, anche qui Aronofsky gira delle sequenze molto simili a Perfect Blue, cambiando solamente qualche dettaglio sullo schermo, oltre che registico.

Forse in questo caso ci troviamo in un limbo, dove la sottile linea rossa tra citazione e qualcosa di più la fa davvero da padrone, evidenziando ancora una volta l’importanza di Kon all’interno delle produzioni cinematografiche e non.

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