Dragon Ball e la critica verso la sua rappresentazione del mondo femminile

Come trovate i personaggi femminili di Dragon Ball?

Pubblicato il 16 Marzo 2023 alle 08:00

Dragon Ball recentemente si è trovato al centro di alcune dinamiche createsi intorno all’ultimo capitolo di “Super” dove al centro vediamo Mei e Trunks. Il pubblico ha fatto notare che ancora una volta l’opera evidenzia il ruolo delle donne come casalinghe, e che quest’ultimo potrà colpire anche il personaggio di Mei in futuro.

Inizialmente dipinte come donne forti e intraprendenti, Toriyama e Toyotaro hanno condotto determinati personaggi come Chichi, Videl e Bulma verso un margine non appropriato a loro, facendole cadere in un cliché che sembra non aver fine a quanto pare, specie all’interno della serie.

Essendo Mei un altro personaggio molto forte e carismatico, il pubblico ha espresso la sua frustrazione a tal proposito e per questo ha deciso di scatenarsi su Twitter, evidenziando di come la ragazza potrebbe lentamente fare la stessa fine degli altri personaggi femminili, in un certo senso “messi da parte”, così come fatto anche con Crillin, Muten e poco fa anche con Piccolo e Gohan (che sia un vizio di Toriyama?).

“Dovrei amare il modo in cui Toriyama ha costruito un personaggio femminile del genere, anche se a quanto pare sta sfociando nuovamente nel cliché della casalinga”.

Dragon Ball viene criticato per la sua rappresentazione del mondo femminile

Molto probabilmente i personaggi femminili rispecchiano anche senza volerlo all’interno di Dragon Ball, la cultura giapponese, ancora troppo radicata a determinate usanza sociali obsolete dove l’uomo lavora e la donna si occupa della casa, della cucina, dei figli e via discorrendo.

Ovviamente questa non è una giustificazione, dato che alla fine trattandosi di un’opera di fantasia si potrebbe approfittare per donare dei messaggi forti sotto questo punto di vista, donando alla figura femminile tutto il rispetto e la stima che veramente merita.

Inizialmente questo viene anche fatto da Toriyama (basti vedere le prime avventure di Dragon Ball) ma successivamente si perde, accantonando la scrittura dei personaggi femminili per basarli su stereotipi pesanti che non dovrebbero più esistere.

La caratterizzazione di alcune donne come possono essere Bulma o anche C-18 è anche buona, data l’intelligenza e le capacità anche combattive delle due, ma spesso specie col trascorrere del tempo, vengono messe da parte o semplicemente oscurate dalla miriade di personaggi maschili. Questa è un’altra cosa evidenziata dal pubblico.

Spesso vengono solamente ridotte, insieme anche a Videl, ai ruoli di moglie e madri, senza dare spazio a questi personaggi carismatici dall’intelligenza e dalla forza straordinaria.

Il Torneo del Poter ha donato dei personaggi femminili degli di nota?

“Quanto ci vorrà prima che Dragon Ball trasformi Kale e Caulifla in noiose casalinghe come ogni altra donna nel cast di DB?”.

Kale e Caulifla sono sicuramente due personaggi molto interessanti, ma da come possiamo leggere dal tweet anche il pubblico si preoccupa di una futura eliminazione “carismatica” delle due, trasformando anch’esse in delle casalinghe stereotipate come Videl, Bulma e Chichi; inizialmente tre personaggi dal carisma eccezionale.

Effettivamente sembra essere proprio una struttura narrativa quella di Shonen Jump per quanto riguarda l’opera di Akira Toriyama, visto che sono anni che sostanzialmente visioniamo questa snaturazione di personaggi interessanti come quelli appena citati. Forse vengono accantonati per pigrizia o mancanza d’idee? Probabile.

Ricorrere al cliché, lo stereotipo, può essere una scelta narrativa “sicura” e spesso anche pigra, dato che durante la scrittura e il racconto determinati personaggi non sono presenti, così da alleggerire il carico di lavoro. Questo però, può bastare per poco, specie se consideriamo la longevità e la notorietà di una storia come Dragon Ball.

Come sarà in futuro Dragon Ball?

Odio quando il pubblico vuole difendere i personaggi femminili di Dragon Ball comportandosi come se fossero donne vere che fanno scelte di loro spontanea volontà e non, sai, personaggi immaginari le cui azioni sono controllate da uno scrittore maschio.

Detto questo, sperando che le critiche siano accolte dalla redazione speriamo in un capovolgimento di fronte per quanto riguarda questo aspetto di Dragon Ball, anche per lanciare un messaggio positivo alle nuove generazioni che si approcciano a questo storico manga. 

Cosa ne pensate della vicenda? Sicuramente è oggettivo che personaggi come Bulma, Chichi e via discorrendo siano partiti con il botto per poi essere accantonati in dei semplici cliché riguardanti la donna casalinga, riducendo non solo il loro ruolo, ma anche il loro carattere carismatico e interessante.

Sportskeeda – Fonte Anime Senpai

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