One Piece: il primo editor di Oda parla di un suo grande errore
Pubblicato il 28 Febbraio 2023 alle 11:00
One Piece in tantissimi anni di serializzazione nasconde tante dinamiche a noi sconosciute, che hanno caratterizzato la storia del manga. Infatti Eiichiro Oda è riuscito a portare avanti il manga grazie al prezioso aiuto dei suoi editor. Recentemente abbiamo anche dedicato spazio all’andamento cronologico degli editor che lavorano con Oda, e non sono sempre gli stessi. Infatti One Piece è caratterizzato da un andamento ciclico di editor e pare che al momento ben 12 mangaka abbiano collaborato con Oda.
Oggi vogliamo parlare di una curiosità interessante che riguarda un aneddoto che riguarda il primo editor di Eiichiro Oda, Asada. L’aggiornamento arriva direttamente dalla pagina Twitter dell’insider sandman_AP. Di seguito ne riportiamo il contenuto:
LEGGI ANCHE:
Elden Ring è di nuovo gioco dell’anno ai DICE Awards 2023: ecco tutti i vincitori
Oda's first editor Asada (97-2001) left Oda's latest manuscript in a shop by mistake. Shueisha has a rule: editors instantly get fired if they lose manga manuscripts. He hurried to the shop and luckily found it. He recalled in 2017 it was the worst mistake he had ever made.😅
— sandman (@sandman_AP) February 25, 2023
A quanto pare Asada, che ha lavorato a One Piece dal 1997 fino al 2001, aveva dimenticato il manoscritto completo in un negozio per sbaglio. Si era trattata di una dimenticanza certamente non voluta, ma questo andava contro una delle regole più importanti di Shueisha. Infatti tutti gli editor che perdono i loro manoscritti vengono istantaneamente licenziati.
Dopo essersi reso conto di aver dimenticato il manoscritto, Asada si era precipitato subito al negozio e con sua grande fortuna lo aveva ritrovato. Questa informazione risale al 2017, anno durante il quale si tenne un talk show degli editor tenutosi alla Tokyo Tower nel mese di agosto. Gli editor hanno tenuto due talk show a luglio e agosto 2017, il primo dei quali è stato trasmesso in live streaming. Ma quest’ultimo spettacolo si è tenuto offline.
Oda sicuramente ha dimostrato di essere molto esigente con i suoi collaboratori, infatti, come abbiamo anche riportato, pretende massima disponibilità e dedizione per il manga.
Non è un caso infatti se One Piece prosegue costantemente da più di 20 anni, anche se al momento si trova nel suo arco narrativo finale. Il mangaka capitolo dopo capitolo sta preparando il terreno per il grande conflitto finale e tutti i fan sono sempre più curiosi di scoprire il famoso e misterioso tesoro tanto conteso.