One Piece e gli effetti “negativi” del manga su Eiichiro Oda

La vita difficile degli assistenti di Oda

Pubblicato il 21 Febbraio 2023 alle 13:45

One Piece è una grande storia, ma per tenere il ritmo della serializzazione l’autore Eiichiro Oda sacrifica molto della sua vita privata e della sua salute (senza contare le ore di sonno), così da non tardare quasi mai l’uscita del capitolo atteso da milioni di persone in tutto il mondo.

Ormai conosciamo alla perfezione le 3 ore a notte di sonno che Oda si concede di pausa dal suo manga, insieme alle tante altre sfaccettature e sfumature della sua vita che deve sacrificare per portare al pubblico in tempo gli aggiornamenti della sua epopea, al momento intenta a spiegare le basi per la Saga Finale.

Ovviamente lui non è il solo a seguire questo ritmo, vista anche la presenza costante dei suoi editor, che in un modo o nell’altro devono donare al sensei sempre qualche accorgimento o suggerimento per concludere efficacemente ogni capitolo. Sempre tramite @sandman_AP leggiamo un paio di descrizioni molto interessanti.

I redattori di Oda non devono mai perdersi una telefonata del sensei, altrimenti si arrabbia. Mettono i loro telefoni cellulari sul petto quando dormono. Nel 2017, l’editore ha confessato di aver sofferto di *sindrome da vibrazione fantasma* in cui sembrava che il suo cellulare stesse vibrando quando non lo era“.

One Piece e gli effetti “negativi” del manga su Eiichiro Oda

Insomma queste ultime sono sostanzialmente persone che vivono letteralmente per One Piece, togliendo spazio anche alle ore di sonno altamente importanti per l’essere umano. Dormire poco infatti, non solo causa danni fisici ma anche mentali, ma forse il corpo di Oda è ormai abituato ai ritmi.

Tra i tanti aneddoti leggiamo anche questo: Quando l’editore Kawashima ha incontrato Oda per la prima volta, quest’ultimo ha esclamato: “Preparati a morire per One Piece!”. Kawashima è rimasto scioccato, ma è rimasto colpito dal modo in cui Oda si dedica al suo lavoro.

il sensei ha poi aggiunto: “Se distruggi la tua salute a causa del superlavoro, mi prenderò cura della tua famiglia finanziariamente”.

Insomma, chiunque si avvicini a quest’opera deve sacrificare parti della sua vita, per concentrarsi al meglio su una delle storie più importanti di sempre.

Fonte Twitter Sandman_AP

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