Cowboy Bebop: il regista dell’anime non ha avuto il coraggio di vedere il live action Netflix

Il regista dell'anime non è riuscito a guardare il live action

Pubblicato il 28 Gennaio 2023 alle 18:00

Cowboy Bebop è stato sicuramente uno degli anime più influenti degli anni novanta, capace ancora oggi di creare una forte passione verso il pubblico che si approccia per la prima volta a questa intensa e profonda storia.

Oggi, tramite Indiewire leggiamo che Shinichiro Watanabe, storico regista e produttore dell’anime non ha avuto il coraggio di vedere una certa scena del live action di Netflix, chiudendo tutto dopo alcuni secondi.

L’artista aveva ragione come ben sapete, data la cancellazione della serie dopo i pareri negativi del pubblico solamente dopo una stagione.

Watanabe si è esposto in merito, e ha parlato del suo “coinvolgimento” con la serie prodotta dalla nota piattaforma streaming: “Prima della pubblicazione ufficiale, Netflix mi inviò un video della serie chiedendomi di dargli uno sguardo per rivedere magari alcune cose che non andavano, o meglio che erano da aggiustare.

La sequenza in questione iniziava all’interno di un Casinò, e dopo i primi frame per me era davvero complesso continuare con la visione. Mi fermai un attimo e realizzai che sostanzialmente quello non era Cowboy Bebop, assolutamente non ci andava neanche vicino. Quindi per me non aveva senso far parte della produzione”.

Cowboy Bebop: Watanebe non ha avuto il coraggio di vedere il live action Netflix

Il regista e produttore dell’anime cult ha continuato: “Col senno di poi, forse avrei dovuto occuparmi io del tutto, anche se con tutto il seguito dell’anime originale era anche difficile mettere in scena un live action decente.”

Forse sicuramente sarebbe stato diverso questo live action con la mano di Watanabe, ma come detto dallo stesso regista è comunque complesso portare un’opera del genere in “real life”, e forse anche quella sarebbe andata incontro alla stessa sorte di questa discussa attualmente.

La serie Netflix di Cowboy Bebop è stata cancellata dopo solo una stagione, anche se una parte del pubblico aveva apprezzato il prodotto. Infatti dopo la cancellazione è stata anche lanciata una petizione firmata da circa 145.000 fan, anche se alla fine non è bastato per convincere Netflix a riportare in auge lo show.

Siete d’accordo con le parole del regista dell’anime Watanabe?

Fonte Indiewire

 

 

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