The Deer King: recensione del film in home video con Anime Factory
Dopo l'uscita al cinema il film arriva anche in home video con Anime Factory.
Pubblicato il 17 Dicembre 2022 alle 08:00
Titolo originale: Shika no ou
Diretto da: Masashi Ando, Masayuki Miyaji
Video: 1,78:1 Anamorfico 1080p
Audio: 5.1 DTS HD: Italiano Giapponese
Sottotitoli: Italiano
Formato: Slipcase
Distribuzione: Anime Factory / Plaion Pictures
Contenuti Speciali: Teaser, Original preview, Trailer
Anime Factory, etichetta di Plaion Pictures che racchiude il meglio dell’offerta anime, cinematografica e home video, dopo l’uscita in sala propone anche l’edizione home video di The Deer King – Il Re dei Cervi di Masashi Ando & Masayuki Miyaji – presentato in anteprima italiana al Cartoons on the Bay 2022, il festival internazionale dell’animazione promosso da RAI e organizzato da RAI Com, e in anteprima mondiale all’Annecy International Animation Festival 2021.
The Deer King: recensione del film in home video con Anime Factory
The Deer King – Il Re dei Cervi, realizzato dal celebre studio Production I.G. è tratto dai romanzi della vincitrice del Premio Taisho 2015 Nahoko Uehashi. Una maestosa epopea fantasy, che segna il debutto alla regia di Masashi Ando – che nel ruolo di direttore delle animazioni in capolavori dello Studio Ghibli come Principessa Mononoke e La città incantata, e in moderni cult come Paprika e Your Name, ha contribuito a plasmare il mondo dell’animazione moderna. Lo affianca l’altrettanto debuttante Masayuki Miyaji, già assistente alla regia ne La città incantata.
I due registi colorano il mondo raccontato nel film di personaggi e luoghi straordinari, suggestivi e fortemente evocativi. Mescolano continuamente – e forse un po’ troppo – l’epica più antica alla rottura della tradizione. La storia invece appare un po’ più ostica, con una tematica ambientalista e ancestrale che fatica a decollare. I paesaggi e la caratterizzazione dei personaggi sono invece la spina dorsale del film. La regia cerca di mantenere la tensione con una sorta di camera a mano, addentrandosi sempre più nella foresta.
Siamo in un mondo feudale dove un grande impero negli anni ha soggiogato e annesso vari regni. Chi si è opposto strenuamente al suo dominio è Van, leader dei guerrieri schierati contro l’invasione. Finito in catene, è diventato uno schiavo assegnato alle miniere di sale. Una notte un branco di lupi entra nelle miniere seminando il panico. Tutti coloro che vengono morsi finiscono per essere infettati e morire, tranne Van che riesce a scappare e durante la fuga salva una bambina,
Yuna, anche lei misteriosamente sopravvissuta al “Mittsal”, la piaga portata dai lupi. Assistito dal medico e ricercatore Hossal inizia così ad indagare sulla malattia, che nel frattempo ha colpito anche la corte. Ma proprio il sangue dei sopravvissuti potrebbe costituire la base per la tanto sospirata cura, e per questo Van e Yuna saranno oggetto di una frenetica caccia all’uomo.
La trasmissione della malattia, del suo antidoto, non funziona in toto. Il sacrificio ultimo, il rapporto profondo che si crea tra Van e Yuna, gli scontri tra Impero e Ribellione, rendono la storia senza tempo eppure non riuscita fino in fondo. Troppi elementi, troppe tematiche, come il binomio scienza e fede, l’approccio colonialista dell’uomo, l’importanza di vivere in comunione con la natura. Forse troppi personaggi secondari non approfonditi a dovere. Troppe sottotrame che si avvicendano. Molti sono gli elementi che appesantiscono la narrazione. The Deer King – Il re dei cervi è un esperimento importante ma non portato del tutto a compimento. Rimangono la suggestione visiva, l’immergersi con occhi e orecchie in questo universo narrativo.
In Breve
Giudizio Globale
7.0
Edizione Home Video
7.5
Contenuti Speciali
7.0
Sommario
The Deer King è un film dalla tematica ambientalista e ancestrale che fatica a decollare, in una bella edizione home video nello stile rodato di Anime Factory.