Shuri: Wakanda Per Sempre | Recensione del volume Marvel Young Adult
Tutta la serie del 2018 raccolta in un economico volumetto in formato pocket
Pubblicato il 1 Dicembre 2022 alle 18:00
Autori: Nnedi Okorafor, Leonardo Romero, Paul Davidson, Vita Ayala, Rachel Stott
Casa Editrice: Panini Comics
Provenienza: America
Prezzo: € 9,90
Brossurato a colori 15×23. – 224 pagine
Data di pubblicazione: 13/10/2022
Dopo l’uscita nei cinema di Black Panther nel 2018 il personaggio di Shuri ha ricevuto nuova linfa anche nei fumetti, grazie anche alla serie personale raccolta in questo volumetto intitolato Wakanda Per Sempre, chiaro rimando al nuovo film Black Panther: Wakanda Forever.
Shuri: Wakanda Per Sempre ristampa le storie già viste in due volumi Marvel Collection nell’economico formato pocket Marvel Young Adult, che a soli 9.90 € raccoglie tutti e 10 gli episodi della serie originale.
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La serie prende le mossa dagli eventi della serie di Black Panther scritta da Ta Nehisi Coates che ha visto T’Challa disperso nello spazio, insieme al mutante Manifold, l’attuale ragazzo di Shuri.
Shuri….
Writer: Nnedi Okorafor
Art: Leonardo Romero #comics pic.twitter.com/9Cvr4fUgjT— Sonnie Robin (@Sonnierobin) January 8, 2021
In seguito alla scomparsa del fratello Shuri si ritrova divisa tra la volontà di usare il suo talento scientifico per trovarlo, le richieste di assumere nuovamente il ruolo di Pantera Nera e gli spiriti degli antenati che la vogliono spingere ad aver fiducia nei metodi maggiormente spirituali per ritrovare T’Challa.
Dei dieci episodi che compongono il volume, i primi cinque sono scritti da Nnedi Okorafor e disegnati da Leonardo Romero, e sono quelli che risultano maggiormente coesi, con un discreto lavoro di world building effettuato introducendo vari elementi legati al governo del Wakanda e più in generale dei paesi africani che potevano offrire spunti interessanti per molte storie.
This short-lived Shuri comic that Marvel recently put out from Nnedi Okorafor and Leonardo Romero is also a nice light read, especially for fans of Wakanda. It uses Shuri as a young genius and the concept of the country well with a lighter story arc. Recommend. pic.twitter.com/URvKWDcTQG
— Comics Bookcase (Zack Quaintance) (@ComicsBookcase) June 3, 2020
L’impressione è che i piani siano poi cambiati, dal momento che dopo questo primo ciclo (in cui Shuri deve fare coppia anche con Tempesta, Rocket Raccoon, Groot e Iron Man per fronteggiare un insetto alieno erroneamente attirato sulla Terra), dato che gli episodi 6 e 7, scritti sempre da Nnedi Okorafor ma disegnati da Paul Davidson, prendono una deviazione dalla trama per raccontare un team-up tra Shuri, Spider-Man (Miles Morales) e Ms. Marvel (Kamala Khan), che prende sì le mosse dagli eventi precedenti ma che lascia in sospeso tutte le altre trame.
In RE: Shuri #6…holy wow, this is such a good comic. I liked the first arc on this book well enough, but with the new guest creative team and the addition of Miles Morales? Really hits another gear. Vita Ayala, Paul Davidson, and Triona Farrell CRUSH this story. pic.twitter.com/olgoS1qJct
— Comics Bookcase (Zack Quaintance) (@ComicsBookcase) March 14, 2019
Gli ultimi tre episodi vedono un cambio totale del team creativo, con Vita Ayala ai testi e Rachel Stott ai disegni. Questi tre episodi risolvono la trama dell’insetto alieno e al contempo riportano Shuri e il Wakanda allo status quo originario, ripristinando i poteri che aveva, risolvendo la questione dell’amico misterioso Muti (in maniera abbastanza insoddisfacente, in realtà), sciogliendo il consiglio di donne che si era formato come una sorta di governo ombra del Wakanda…
Al di là della risoluzione finale forse un po’ frettolosa nel “disfare” quanto fatto prima, il lavoro sul personaggio di Shuri è molto buono, presentando la principessa del Wakanda con tutti i suoi pregi e i suoi difetti: intelligentissima e generosa, ma anche presuntuosa e tendenzialmente introversa, che difficilmente si fida degli altri a meno che non siano persone del calibro di Tony Stark. In tutto questo il percorso che fa nel corso del volume è interessante e la porta a confrontarsi con molti personaggi e a crescere sia come eroina che come persona (in quest’ottica si innesta il team-up com Spider-Man e Ms. Marvel).
I disegni sono estremamente adatti per il tono del racconto, anche se Romero non sembra particolarmente a suo agio con le ambientazioni spaziali nell’episodio con Groot e Rocket Raccoon quanto con il Wakanda e le ambientazioni africane, in cui da il meglio di sé. Molto bene anche Rachel Stott negli ultimi episodi, con il suo stile pulito ed espressivo, mentre nel complesso non si sposa benissimo Paul Davidson, anche se il fatto che i suoi episodi sono ambientati tra Brooklyn e il New Jersey giustificano il netto cambio di stile rispetto al Wakanda.
In Breve
Storia
6.5
Disegni
6.5
Cura editoriale
6.5
Sommario
Una serie che ben si presta ad essere proposta ad un pubblico di "giovani adulti", con un personaggio che compie un percorso di crescita attraverso un'avventura che la mette a contatto con vari angoli dell'universo Marvel pur restando focalizzata nel mondo del Wakanda. Una risoluzione forse un po' frettolosa con alcuni elementi chiusi in maniera un po' deludente.