Ho sentito dire che… – Recensione
Pubblicato il 17 Novembre 2022 alle 08:00
Un albo illustrato davvero consigliatissimo per i bambini. Ma ha anche qualcosa da insegnare ai più grandi. Un libro che rispecchia tutta l’ironia del passaparola in una chiave buffa e dolce.
Testi: Mariapaola Pesce
Illustrazione: Martina Tonello
Casa Editrice: Terre di Mezzo Editore
Genere: Umoristico
Fascia di età: dai 4 anni
Pagine: 32 pp.
Formato: 23,8 x 28,8cm, Cartonato
Uscita: 28 Ottobre 2022
Prezzo: 16€
È autunno, cadono le foglie. I colori caldi della stagione si mostrano in tutto il loro splendore. Allo stesso modo i colori degli scaffali delle librerie si tingono delle mille copertine dei libri. Tra quelle più vivaci e variopinte, troviamo senza dubbio “Ho sentito dire che…”. Libro scritto da Mariapaola Pesce, illustrato da Martina Tonello e pubblicato da Terre di Mezzo Editore il 28 ottobre 2022.
Tutto nasce da un dubbio che aleggia nel bosco. La talpa non si vede in giro ormai da qualche tempo, ma che fine avrà mai fatto? Gli animali incominciano ad interrogarsi su questa domanda e a fare ipotesi. Sarà scappata perché ha fatto arrabbiare il contadino? Forse è andata a New York per correre la maratona? Oppure, è diventata una star del cinema? Queste ipotesi passano di bocca in bocca. O meglio, da muso a becco. Dagli animali del bosco a quelli della fattoria.
Insomma l’albo gioca in maniera divertente col meccanismo del “telefono senza fili” che procede in maniera sempre più spassosa e assurda grazie ai testi di Mariapaola Pesce e le illustrazioni vivaci e piene di vita di Martina Tonello. Non esiste una voce narrante, bensì i testi sono i dialoghi dei vari animali che si susseguono pagina dopo pagina. Ognuno degli animali è protagonista e ognuno è autore di mille diverse storie nella storia.
Il testo, come dicevamo, consiste dei dialoghi dei vari animali che si interrogano tra di loro su che fine abbia fatto la talpa. Si compone quindi di una sequela di botta e risposta che l’autrice, Mariapaola Pesce, ha saputo inanellare in maniera ritmata, in un crescendo di gag sempre più assurde e comiche.
Le illustrazioni, realizzate in una variopinta sintesi stilizzata da Martina Tonello, rendono tutto l’avvicendamento dei dialoghi, ancor più vivace e buffo. La ricchezza dei dettagli e degli elementi presenti su ogni pagina è unita ad una colorazione brillante e satura. Inoltre, l’evoluzione stilistica dell’illustratrice l’ha portata ad aggiungere ai suoi personaggi stilizzati delle sfumature che tendono a farli risaltare ancor di più nelle scenografie. Ne risultano quindi delle tavole pulsanti di vita e allegria. Con il fermento dei protagonisti che passa dal bosco alla fattoria in modo vivo e tangibile.
Il riuscito connubio tra il testo e le illustrazioni è poi valorizzato dall’eccellente lavoro svolto dalla casa editrice. Infatti, la cura editoriale della Terre di Mezzo Editore la si vede sin dai piccoli dettagli. Non solo il confezionamento finale del libro, ma anche tanti aspetti che arricchiscono l’intera opera. Un esempio tra tutti sono i bellissimi risguardi realizzati dall’illustratrice.
Conclusione – Ho sentito dire che…
In conclusione ci troviamo di fronte ad un albo illustrato dalle cromie variegate e frizzanti. La stessa vivacità che troviamo anche nella storia stessa, con un allegro passaparola che viaggia sempre più verso l’assurdo. Testo assolutamente consigliato ai bambini dai 4 anni in su. Ma è anche adatto per gli adulti che trovano nel passaparola un mezzo importante e spesso esilarante. A seconda della piega che questo poi prende, ovviamente.
Sicuramente un albo che riesce a divertire e intrattenere grazie alla vivace combinazione tra il testo e le illustrazioni. Un libro che può essere sicuramente una perfetta idea regalo per il Natale imminente.
In Breve
Testi
9
Illustrazioni
9
Cura Editoriale
9
Sommario
Per tutti coloro che hanno la lingua un po' troppo lunga. Ma pure per chi non ce l'ha. Una storia divertente e leggera per ridere di gusto sul passaparola dall'andamento iperbolico.