Le 3 tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha
Scopriamo quali sono le tecniche ninja più potenti del clan Uchiha!
Pubblicato il 4 Ottobre 2022 alle 14:00
Naruto è tra i manga battle Shonen più popolari di sempre che nei 15 anni di serializzazione ha creato una fanbase importante. Il successo riscosso è talmente notevole che anche dopo la conclusione del manga in realtà le vicende del ninja biondo non sono davvero terminate. Infatti il settimo Hokage si mostra nel sequel incentrato sulle vicende di suo figlio Boruto. Ma quali sono le tecniche ninja potenti Uchiha di Naruto
Quello che rimarrà costantemente nei pensieri e nei cuori dei fan di Naruto saranno gli scontri iconici e spettacolari caratterizzati da moltissime tecniche ninja. Tra queste quelle più memorabili sono sicuramente quelle dei ninja dotati delle abilità innate. Quando si parla di questo ci si riferisce principalmente alle tre abilità oculari, Sharingan, Rinnegan e Byakugan, che generano tecniche non replicabili. Infatti solo i ninja in possesso di tali abilità possono godere di tecniche ninja speciali.
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Ma quali sono le tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha? In questa discussione l’obiettivo sarà quello di individuare e analizzare le 3 tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha.
Le 3 tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha
- Susanoo
- Amaterasu
- Izanami
Le 3 tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha
3) IZANAMI
Partiamo da una delle tecniche più incredibili del clan Uchiha che vediamo per la prima volta nello scontro tra Itachi e Sasuke contro Kabuto. Come accade molto spesso in Naruto, le tecniche connesse allo Sharingan sono connesse a riferimenti mitologici. Infatti secondo la tradizione, Izanami ed Izanagi crearono gli altri dei e l’isola del Giappone.
Si tratta di una tecnica proibita del Clan Uchiha. E’ un Kinjutsu che colpisce il bersaglio attraverso sensazioni fisiche condivise tra lui e l’utilizzatore. Questa tecnica ha una controparte, che si chiama Izanagi.
Quest’ultima è una particolare tecnica illusoria che agisce sull’utilizzatore anziché su altri e una volta attivata, l’utilizzatore ha la facoltà di “controllare il proprio stato di esistenza” anche se per poco tempo. Izanami viene lanciato con lo Sharingan, ma in cambio del potere offerto dalla tecnica, si perde la vista per sempre. Secondo Itachi, essa forma una coppia con Izanagi ma, al contrario di quest’ultima che altera il destino dell’utilizzatore, Izanami ha la capacità di deciderlo.
Come funziona Izanami? Dopo aver deciso il momento da registrare, per avviare la tecnica l’utilizzatore dello Sharingan deve ricordare le sue sensazioni fisiche e dell’avversario. Questa fase di Izanami viene racchiuso in un istante, come se fosse fotografia. Per facilità ci riferiremo a questa come FASE A.
L’utilizzatore deve quindi intenzionalmente replicare le stesse sensazioni e nello stesso senso, memorizzando il tutto con lo Sharingan (FASE B). Izanami sovrappone e connette queste due identiche sensazioni fisiche (FASE A e FASE B), così come il flusso del tempo tra di loro. In questo modo si crea un ciclo infinito di eventi che intrappola la coscienza dell’avversario ed è molto potente.
Di fatto durante lo scontro contro Kabuto, Itachi riesce a proiettarlo nella sua infanzia e rimane bloccato in quella fase fino a quando non ritorna sui propri passi. La vittima è in grado di sfuggire al ciclo infinito se riconosce i reali effetti delle proprie azioni e, così facendo, accettare il proprio destino.
Le 3 tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha
2) AMATERASU
Amaterasu, temine che abbrevia la Amaterasu-o-mi-kami, letteralmente “Grande dea che splende nei cieli”, è la dea del Sole nello shintoismo giapponese. È considerata la mitica antenata diretta della famiglia imperiale giapponese ed è comunemente indicata come di genere femminile.
Nel manga di Masashi Kishimoto Amaterasu, nota anche come Fiamma Nera, è una delle prime tecniche ninja degli Uchiha mostrate per la prima volta insieme a Tsukoyomi. È una tecnica dello Sharingan Ipnotico ed è il livello più alto dell’Arte del Fuoco. Viene mostrata per al prima volta durante lo scontro tra Itachi e Jiraiya, il quale stava difendendo sia Naruto che Sasuke dai due membri dell’Organizzazione Alba.
Il ninja leggendario utilizza una tecnica in cui richiama l’esofago di un rospo gigante del monte Myoboku per intrappolare gli intrusi in fuga, ma Itachi crea una breccia usando l’Amaterasu. Si tratta di fiamme nere generate dal punto focale della visione dell’utente. Nella maggior parte delle situazioni, questo rende impossibile evitare Amaterasu. Una volta create, le fiamme non smetteranno di bruciare fino a quando il loro bersaglio non sarà completamente incenerito.
Come funziona l’Amaterasu? Amaterasu normalmente non richiede l’esecuzione dei sigilli delle mani. Questa tecnica può anche essere sigillata all’interno dello Sharingan di un’altra persona. Le fiamme di Amaterasu possono essere utilizzate non solo per attaccare ma anche per difendersi. L’uso di questa tecnica mette a dura prova la condizione fisica di Itachi, facendo sanguinare i suoi occhi.
Le 3 tecniche ninja più potenti del Clan Uchiha
1) SUSANOO
Susanoo è una della principali divinità dello shintoismo, noto come il dio delle tempeste, degli uragani e del mare.
Fa il suo debutto nel manga nello scontro tra Sasuke e Itachi. Si tratta di una gigantesca creatura umanoide costituita dal chakra del suo utilizzatore che lo circonda e combatte per esso. È la tecnica più dello Sharingan Ipnotico, e di fatto la più rara per i possessori di Sharingan.
Indispensabile per utilizzarla è lo Sharingan Ipnotico in entrambi gli occhi. Susanoo ha vari stadi di sviluppo: inizialmente, appare come un’aura attorno all’utilizzatore; poi si manifesta una gabbia toracica che può fungere da difesa con un braccio generalmente armato di spada. Una volta completato lo scheletro, vi si aggiunge la muscolatura, e poi la pelle, fino a formare una creatura umanoide completa.
Come funziona il Susanoo? Si manifesta attorno all’utilizzatore divenendo un’estensione della sua volontà. Normalmente, Susanoo è ancorato all’utilizzatore e negli stadi più completi, l’utilizzatore rimane sospeso all’interno dell’entità. Tale caratteristica permette a Susanoo di fungere da difesa, sempre più efficiente man mano che l’essere si evolve. Proprio la sua evoluzione comporta il consumo di grandi quantità del chakra. Sasuke Uchiha descrive l’uso della tecnica come molto doloroso, con tutte le cellule del suo corpo sottoposte a grande sforzo, sforzo che aumenta man mano che si completa la tecnica.