One Piece: quanto tempo manca alla fine del manga?
Quanto manca alla conclusione del manga di One Piece? Parliamone!
Pubblicato il 4 Ottobre 2022 alle 15:30
Quanto tempo manca alla fine di One Piece? Parliamo di uno dei manga Shonen che rimarrà nella storia proprio come altri titoli del calibro di Dragon Ball e Naruto. Non a caso parliamo del manga che detiene il record di vendite più redditivo mai registrato. Ma c’è un’altra particolarità che lega One Piece alla storia, ed è la sua longevità. Non a caso ha debuttato per la prima volta nel 1997, quindi viene serializzato da ben 25 anni! In un periodo di tempo così lungo il pubblico che l’ha scoperto fin dall’inizio è cresciuto con Rufy, ha raggiunto traguardi importati della sua vita guardando le avventure dei pirati più famosi al mondo. Allo stesso tempo altre generazioni di fan si sono affezionati al sogno di Cappello di Paglia, ora diventato il loro. Tutti vogliono vedere Rufy diventare Re dei Pirati! Ma quanto ci vorrà ancora?
Non è facile indicare un periodo di tempo preciso, e non è quello che cercheremo di fare in questa discussione. Infatti l’obiettivo sarà prima analizzare i macro temi che sono ancora avvolti nel mistero, per poi confrontarli con quelli precedentemente terminati facendo particolare attenzione alla loro durata. In questo modo sarà possibile creare un quadro temporale per orientare le aspettative di durata di One Piece fino alla sua conclusione.
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Per molti appassionati sarà molto strano leggere un articolo che si concentra sulla durata rimanete del manga, ma prima o poi questo momento sarebbe giunto e non resta che salpare un’ultima volta con Rufy, Cappello di Paglia. Prima di farlo cerchiamo di rispondere alla domanda: quanto tempo manca alla fine del manga di One Piece?
One Piece: quanto tempo manca alla fine del manga?
POTREBBE DURARE POCO PIÙ DELL’ARCO DI WANO
Per farsi un’idea sul tempo rimanente prima di poter esclamare che One Piece è finito è importante prendere in considerazione proprio l’arco di Wano, il più longevo in assoluto, conclusosi da poco. Basti pensare che è durato per più di 130 capitoli, per l’esattezza 147 in quanto parte dal 910 e si conclude con il 1057. Sono stati quattro gli anni impiegati da Eiichiro Oda per sviluppare completamente le vicende di Kozuki Oden e la tirannia di Kaido sull’isola di Wano. Quest’ultimo era uno dei quattro Imperatori del mare, tra i più temibili in assoluto soprattutto per la sua sete di potere e per la sua violenza sconvolgente. Il suo strapotere fisico era insuperabile per tutti, tranne per Oden, il quale, fino all’arrivo di Rufy, era stato l’unico in grado di ferirlo e di lasciargli due cicatrice profonde. Questo attestava la forza e l’abilità fuori dal comune di Oden, che purtroppo non sono bastate a rovesciare il potere di Kaido. Questo arco è fondamentale perché ha visto due momenti delicati: il Gear Fifth di Rufy e la caduta di ben due Imperatori, ossia, Big Mom e Kaido.
Dato che questo arco è durato ben quattro anni, Oda deve necessariamente rivelare tutto quello che è successo al di là di Wano in questo lasso di tempo. Per di più c’è ancora da far luce su molte ombre non ancora chiare.
One Piece: quanto tempo manca alla fine del manga?
MOLTI MISTERI NON SVELATI DOVRANNO ESSERE BEN SVILUPPATI
È così. Se dovessimo attribuire un sinonimo a One Piece questo sarebbe “misteri” o “segreti”. Nonostante i 25 anni dal suo debutto, Oda è riuscito fino ad oggi a tenere allo scuro ancora tantissime cose. Per citarne alcuni, non si sa ancora quale sia l’origine dei Frutti del Diavolo, quali siano gli obiettivi di tutti gli altri Imperatori del Mare e anche quale sia l’identità di Im e cosa stia tramando con i Cinque Astri di Saggezza. Solo nel capitolo più recente uscito, gli appassionati hanno potuto scoprire, finalmente, la vera identità di Vegapunk. Anche se si può liberamente pensare che Oda avrebbe potuto tranquillamente evitare di far passare tanti anni prima di mostrarne l’identità, sicuramente ci sono alcuni motivi che emergeranno prestissimo. Se prendiamo questo caso in esame, allora anche altri misteri non verranno alla luce tanto presto. Una cosa è certa. Nessuno degli intrighi ancora da scoprire sarà sviluppato male e basta vedere la meticolosità di Oda nel suo lavoro.
One Piece: quanto tempo manca alla fine del manga?
DIVERSI PERSONAGGI MERITANO PIÙ SPAZIO PRIMA DELLA CONCLUSIONE
Tutti gli appassionati stanno aspettando che Shanks torni a parlare con Rufy, un faccia a faccia che manca da più di 20 anni. L’ultimo incontro nel manga tra i due risale al momento in cui Rufy mangia per sbaglio il Frutto del Diavolo. Inoltre Shanks è prevalentemente apparso nei momenti conclusivi degli archi narrativi, come è successo in quello di Marineford e di Wano. In quest’ultimo ha proprio espresso le sue intenzioni, ossia di rivendicare lo One Piece. Dunque ora più che mai, prima della conclusione del manga, deve accadere molto di più di semplici apparizioni. Le aspettative su un maggiore coinvolgimento di Oda nei confronti di Shanks nelle pagine del manga sono altissime. L’Imperatore non potrà fare finta di niente nei confronti di Rufy, dato che ora anche lui è un Imperatore. Inoltre sa benissimo quale sia il suo obiettivo. Le loro ambizioni potrebbero collidere e questo porterebbe One Piece su scenari incredibili. Ma così come Shanks, altri personaggi meritano più spazio. Un po’ come è successo negli ultimi capitoli con Marshall D. Teach, tornato in azione per impossessarsi del Frutto del Diavolo di Boa Hancock.
Da questi macro punti si capisce che One Piece non terminerà tanto presto, anche se Oda aveva recentemente espresso il desiderio di terminare il manga in tre anni, ma solo se dipendesse da lui.