Bullet Train: recensione del giallo action su un treno con Brad Pitt
Il film dopo aver aperto il Festival di Locarno esce al cinema il 25 agosto 2022 con Sony Pictures.
Pubblicato il 25 Agosto 2022 alle 12:00
Titolo originale: Bullet Train
Scritto da: Zak Olkewicz
Diretto da: David Leitch
Basato sul romanzo: Maria Beetle di Kōtarō Isaka
Musiche di: Dominic Lewis
Fotografia di: Jonathan Sela
Cast: Brad Pitt, Joey King, Aaron Taylor-Johnson, Brian Tyree Henry, Andrew Koji, Hiroyuki Sanada, Michael Shannon, Benito A Martínez Ocasio, Sandra Bullock
Produzione: Columbia Pictures, 87North Productions
Distribuzione: 25 agosto 2022, Sony Pictures
Arriva come un treno al cinema dal 25 agosto con Sony Pictures Bullet Train il nuovo thriller action diretto da David Leitch con protagonista Brad Pitt. Lo abbiamo visto in anteprima e vi raccontiamo cosa aspettarvi senza spoiler.
Bullet Train: il treno dell’intrattenimento che non si ferma
Non si ferma mai, proprio come un treno, Bullet Train almeno finché non arriva a destinazione dallo spettatore. Brad Pitt interpreta Ladybug, uno sfortunato assassino determinato a portare a termine il suo compito senza problemi dopo l’ennesimo ingaggio finito male. Il destino, tuttavia, sembra avere altri piani: la missione di Ladybug lo mette in rotta di collisione sul treno più veloce del mondo con avversari letali provenienti da ogni parte del globo, tutti con obiettivi collegati ma contrastanti.
Bullet Train non è il primo thriller tutto ambientato su un treno ma è uno dei pochi ad avere una forte connotazione gialla oltre che thriller, omaggiando grandi classici come Assassinio sull’Orient Express, con cui condivide più di qualche elemento nella struttura narrativa. Sul treno del film infatti c’è un omicidio ad un certo punto di cui bisognerà scoprire il colpevole, mentre Ladybug cerca di
David Leitch (che di action sa qualcosa dopo aver diretto Deadpool 2, Atomica Bionda e il primo John Wick) si è chiaramente divertito tantissimo alla regia, mettendo in scena una delle pellicole più spettacolari del 2022, che forse deraglia verso la fine ma questo non stona nell’esagerazione generale del film. Un action che si prende poco sul serio anche se picchia duro come pochi, proprio come facevano i sottovalutati The Nice Guys di Russell Crowe e Ryan Gosling. Si ride (tanto) e si resta incollati allo schermo per vedere se e come come il protagonista riuscirà a cavarsela, e se riuscirà ad arrivare indenne alla stazione di Kyoto. La messa in scena inoltre strizza l’occhio al mondo nipponico degli anime e manga, proponendo quasi dei cosplay che non risultano macchiettistici ma anzi hanno quel sapore fumettistico action irresistibile.
Zak Olkewicz nell’adattare il romanzo Maria Beetle di Kōtarō Isaka sembra avere ben chiara la trama dall’inizio alla fine. Non si dimentica di nessuno e fa tornare tutti i personaggi al proprio posto nel puzzle generale, proprio come fossimo in un giallo. Lui e Leitch giocano moltissimo con le guest star e i camei: alcuni davvero inaspettati e che strizzano l’occhio alla serialità cult passata e presente e ad alcuni interpreti amati dal grande pubblico.
Bullet Train è insomma un intrattenimento senza esclusione di colpi che non ha paura di osare e che sa giocare bene con i propri spettatori, con le loro aspettative e col loro pathos narrativo. Ed è proprio mantenendosi su questo livello solo apparentemente superficiale che trova la propria cifra stilistica vincente. Ad alcuni potrà sembrare tutto troppo costruito, ma in realtà è il suo modo di omaggiare classici del genere e la cervellotica corsa alla risoluzione del caso. Che non vuole fermarsi mai, almeno finché non avrà svelato il piano generale.
In Breve
Giudizio Globale
8.5
Sommario
Bullet Train è un incredibile e sorprendente mix di Assassinio sull'Orient Express e The Nice Guys e, anche se straborda un po' alla fine, rimane uno dei film d'intrattenimento più spettacolari del 2022, da assaporare assolutamente in sala per una corsa che sembra non finire mai!