DC Pride | Recensione della celebrazione LGBTQIA+ di Batman e soci
I personaggi queer della DC Comics sotto i riflettori in questa antologia celebrativa
Pubblicato il 3 Agosto 2022 alle 11:00
Autori: AA.VV.
Formato: 17X26, 144pp., C., colori
Prezzo: € 17,00
Casa Editrice: Panini Comics
Provenienza: USA
Data di pubblicazione: 07/07/2022
Anche per quanto riguarda la DC Giugno, il mese dedicato alla celebrazione delle comunità LGBTQIA+, ha visto l’uscita di un’antologia realizzata da autori queer e con protagonisti i personaggi omosessuali e transgender della casa editrice, dal titolo DC Pride.
Se dobbiamo cercare una differenza tematica tra questa antologia DC e l’equivalente Marvel, tra le storie raccolte in questo volume troviamo maggior peso alla componente di “rivendicazione” che comporta il “Pride”. Laddove nelle storie Marvel l’orgoglio si traduceva maggiormente in espressione di sé, qui c’è viene anche espressa la volontà di appropriarsi dei propri diritti e di combattere chi vorrebbe negare la stessa esistenza delle persone queer.
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Nella storia di Batwoman di James Tynion IV e Trung Le Nguyen si respira il disagio della giovane Kathy Kane nel dover rispondere, da bambina, ad un canone comportamentale in cui non si riconosceva.
Anche il team-up tra Extrano e Midnighter (di Steve Orlando e Stephen Byrne) contro il Barone Berlin, vampiro nazista che cerca di utilizzare la magia per cancellare dalla storia la relazione amorosa tra Achille e Patroclo, comunica questa resistenza contro coloro che vorrebbero censurare qualsiasi relazione omossessuale.
In una storia di Sam Johns e Klaus Janson che narra il confronto tra Alan Scott, la Lanterna Verde degli anni ‘40, ed il figlio Todd Rice, Obsidian, veniamo trasportati nel tormento di un uomo che ha dovuto vivere il suo amore nascosto da tutti, in un’epoca in cui era impensabile uscire allo scoperto.
Nell’ultima storia, in cui Aqualad (Jackson Hyde) deve affrontare Eclipso nel bel mezzo di una parata del Pride, il potentissimo villain sottolinea come “sotto la vostra gioia ribolle un giusto risentimento”. Ma Aqualad riesce a sconfiggere Eclipso, nonostante la sua rabbia, grazie all’intervento di altri eroi queer della DC, in quella che è una metafora rispetta quanto il supporto della propria comunità sia indispensabile per le persone che stanno scoprendo la propria identità.
Ma quest’antologia non è solo sofferenza e rivendicazioni: c’è spazio per l’amore più divertente e divertito tra Harley Quinn e Poison Ivy, oltre alle disavventure amorose di Question e l’esordio a fumetti di Dreamer, la supereroina transgender vista nella serie TV di Supergirl, in una storia scritta dalla sua interprete Nicole Maines.
Maines è anche protagonista della carrellata di attori e attrici che interpretano personaggi LGBTQIA+ nelle varie serie televisive DC, presentanti e intervistati in appendice al volume.
Il volume è completato poi da storie romantiche tratte da altre antologie (Young Monsters in Love, Mysteries of Love in Space, New Year’s Evil) con protagonisti personaggi queer come Crush, Monsieur Mallah e Brain, Question e Harley Quinn.
In Breve
Storia
6.5
Disegni
7
Cura editoriale
7
Sommario
Una selezione di storie molto differenti tra loro accomunate dalle tematiche LGTQIA+, realizzate da autori che appartengono alla comunità e che offronto il loro punto di vista su varie questioni. Al di là del valore prettamente artistico, che varia molto e incontra differenti gusti da storia a storia, è un volume davvero ben realizzato per il messaggio che vuole comunicare.