Paper Girls, la recensione della serie Prime Video tratta dal fumetto

La serie è disponibile sulla piattaforma dal 29 luglio 2022.

Pubblicato il 2 Agosto 2022 alle 22:00

Titolo originale: Paper Girls

Creata da: Stephany Folsom Basata sul fumetto di: Brian K. Vaughan, Cliff Chiang

Cast: Camryn Jones, Riley Lai Nelet, Sofia Rosinsky, Fina Strazza, Adina Porter

Produzione: Future Investigations, Sorry Dave Productions, Sic Semper Tyrannis, Plan B Entertainment, Legendary Television, Amazon Studios

Distribuzione: Amazon Prime Video, 29 luglio 2022

Federico Vascotto
Federico Vascotto
2022-08-02T22:00:19+02:00
Federico Vascotto

Titolo originale: Paper Girls Creata da: Stephany Folsom Basata sul fumetto di: Brian K. Vaughan, Cliff Chiang Cast: Camryn Jones, Riley Lai Nelet, Sofia Rosinsky, Fina Strazza, Adina Porter Produzione: Future Investigations, Sorry Dave Productions, Sic Semper Tyrannis, Plan B Entertainment, Legendary Television, Amazon Studios Distribuzione: Amazon Prime Video, 29 luglio 2022

Dopo The Boys, un’altra serie di matrice fumettistica è arrivata su Prime Video: stiamo parlando di Paper Girls , tratta dall’omonimo graphic novel in 6 volumi di Brian K. Vaughan e Cliff Chiang, pubblicati in Italia da BAO Publishing e adattati per la tv da Stephany Folsom (Toy Story 4 e la prossima serie Prime Gli Anelli del Potere). Vi raccontiamo cosa aspettarvi dalla serie – sia che abbiate letto il fumetto o meno – senza spoiler.

Paper Girls, la recensione della serie Prime Video tratta dal fumetto

paper girls recensione prime video

Paper Girls vede protagoniste quattro ragazze – Erin (Riley Lai Nelet), Tiffany (Camryn Jones), KJ (Fina Strazza) e Mac (Sofia Rosinsky) (qui la nostra video intervista alle attrici) – di estrazione sociale ed etnia differente che si ritrovano tutte insieme a distribuire i giornali la mattina dopo la notte di Halloween del 1988 (da qui il titolo “paper girls” per un lavoro che fino a poco tempo prima era prettamente maschile).

Halloween si sa gioca brutti scherzi soprattutto nell’audiovisivo e le quattro improvvisate amiche si ritrovano a… viaggiare nel tempo. Una tematica e un escamotage narrativo oramai abusato, se non fosse che, in odore di Ritorno al futuro, le quattro avranno modo di conoscere le versioni adulte di loro stesse e fare un bilancio sulla propria vita da dodicenni. Non solo: il gruppo sarà involontariamente coinvolto in un conflitto tra fazioni rivali di viaggiatori nel tempo – tra cui gli Old Watch – e dovrà trovare un modo per tornare nella propria epoca.

Parte della forza del serial sta proprio nel lavoro di squadra che le protagoniste sono costrette a mettere in atto per sopravvivere, dovendosi fidare l’una dell’altra per quanto si conoscano pochissimo (e impareranno a farlo col passare degli otto episodi). Scontri, incontri, emozioni percepite all’eccesso com’è tipico di quell’età, in cui il corpo cambia e si inizia a fare i conti con la propria personalità.

Erin deve fronteggiare di essere l’unica asiatica nel quartiere e non essere ben vista, tanto che la madre non parla inglese e la sorellina è troppo piccola per aiutare; Tiffany è il genio del gruppo, avanti con la mente tanto da essere la meno sorpresa sulla questione “viaggi nel tempo”; KJ e Mac sono quelle che più devono comprendere il futuro che le aspetta. La prima è di famiglia benestante, un aspetto rinfacciato più volte da Mac, che invece si ritrova con una situazione familiare quanto mai disastrosa.

Paper Girls è insomma un romanzo di formazione dal sapore squisitamente anni ’80 – la colonna sonora, le biciclette, il walkie-talkie, le musicassette – che sembra strizzare l’occhio alla concorrente di Netflix Stranger Things. ma in realtà trova una propria dimensione femminile nel punto di vista delle protagoniste e degli adulti del futuro (la Erin interpretata da Ali Wong o ancora la Prioress della Old Watch di Adina Porter). Un aspetto che sembra omaggiare cult come I Goonies o Stand by Me è infatti il fatto che degli adulti non ci si possa fidare, salvo le versioni adulte delle stesse protagoniste, che quindi rappresentano loro “da grandi”. Le ragazze possono fare affidamento solo su se stesse e sulla propria forza di resilienza in questa storia che viaggia nel tempo.

Rispetto al fumetto originario, che vi consigliamo di recuperare, la serie Prime Video sembra avere difficoltà a trovare un equilibrio fra la parte più teen della storia raccontata – in parte edulcorata – e quella più sci-fi, con una messa in scena a volte troppo esagerata. Pregio invece la fotografia e quel colore violaceo persistente, per una serie che diverte e intrattiene ma non buca mai lo schermo, rischiando a tratti di annoiare qualche spettatore.

In Breve

Giudizio Globale

7.0

Sommario

Un adattamento abbastanza fedele ma che eccede nell'edulcorazione di alcune parti e nell'esagerazione dell'assurdo in altre, e che concentra tutta la propria visione sullo sguardo femminile delle protagoniste.

7

Punteggio Totale

Articoli Correlati

Amazon condivide un primo teaser per la serie “Paper Girls”! Circa 2 anni fa, nel 2020, la piattaforma di streaming...

10/05/2022 •

08:30

Bao Publishing ha tradotto Paper Girls, serie Image firmata dal celebrato autore di Y The Last Man, Brian K. Vaugham, incentrata...

11/11/2019 •

10:00

Se c’è una cosa che non manca a Brian K. Vaughan è la versatilità. Il celebrato autore di Runaways, Y The Last Man e altri...

09/11/2019 •

10:00