One Piece: Oda critica i manga shōnen moderni per la loro eccessiva serietà

One Piece: Oda parla dei manga moderni e della loro eccessiva serietà

Pubblicato il 23 Luglio 2022 alle 15:00

Eiichiro Oda a sorpresa, ha espresso la sua frustrazione per la natura eccessivamente seria dei manga shonen moderni, visto che non rispecchiano i canoni del target.

Il mangaka si è esposto su questo argomento durante una doppia intervista con l’autore di un altro manga di successo, ovvero Detective Conan creato da Gosho Aoyama.

La prima sessione di domande è stata pubblicata sulla rivista Weekly Shonen Jump, che serializza One Piece, mentre la seconda e ultima parte apparirà a breve su Weekly Shonen Sunday, che serializza Detective Conan.

In calce potete leggere le risposte alle domande poste durante la prima parte dell’intervista, dove Oda ha espresso la sua insoddisfazione e frustrazione per i manga shonen di oggi che si pongono troppo seriosi, dichiarando che One Piece non prenderà mai questa piega.

Verso la fine della longeva intervista, Oda e Aoyama si sono chiesti a vicenda quale fosse, secondo loro, il punto più “decisivo” è importante dei loro rispettivi manga.

Aoyama ha optato per un bellissimo confronto tra due personaggi importanti avvenuto nel capitolo 1009 di Detective Conan, mentre Oda ha scelto un momento del capitolo 1044 di One Piece in cui viene rivelato il vero nome del Gomu-Gomu No Mi e il copro di Luffy assume un nuovo potere. Non avevamo dubbi su questa scelta.

Anche dopo l’intenso e violento combattimento, Luffy ha mostrato delle espressioni facciali “allegre”, sorridenti, e Oda ne ha esplicato il motivo.

One Piece: Oda critica i manga shōnen moderni per la loro eccessiva serietà

“L’ho disegnato perché voglio semplicemente divertirmi e divertire, poi può anche essere che al pubblico non piace. Già da quando ero un assistente avevo notato questa lenta decadenza del divertimento, e io non voglio fare lo stesso col mio manga: una delle cose che faccio a volte, è posizionare una lampadina in testa ad un personaggio per esempio, o far roteare le gambe di una persona in una situazione seria”.

Quando Aoyama si è detto d’accordo, sensei Oda ha continuato con il discorso, aggiungendo anche che secondo lui i manga shonen di oggi si prendono troppo sul serio:

“Ho sempre amato le espressioni iconiche, buffe ed incisive, e per questo non ho mai smesso di inserirle. Credo che i battle shonen, e gli shonen moderni in generale si prendano troppo sul serio e scherzano davvero poco, semplicemente per soddisfare le esigenze del pubblico. Non voglio assolutamente che il mio lavoro diventi un manga serio come questi”.

Quando Aoyama ha espresso quanto gli piacesse il design del Gear Fifth, Oda ha risposto così: “si può pensare che Luffy sia entrato improvvisamente a far parte del mondo di Tom e Jerry”.

One Piece riprenderà il 24 luglio in Giappone e su MangaPlus.

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