Berserk: cosa aspettarci dal ritorno del manga? – Discussione
Berserk: cosa aspettarci dal ritorno del manga? - Discussione
Pubblicato il 9 Giugno 2022 alle 09:00
Il ritorno di Berserk è stata una delle sorprese più gradite di sempre, dato che nessuno si aspettava un ritorno da parte del leggendario manga del sensei Kentaro Miura. Nella giornata di ieri la notizia è arrivata tramite la casa editrice Young Animal, che ha fissato la data di inizio al 24 giugno di quest’anno.
Le testimonianze e i dialoghi avvenuti con i suoi assistenti e editori hanno concesso questa sorta di “miracolo”, dando ancora una volta la possibilità di dire la sua al compianto sensei creatore della leggendaria epopea di Berserk.
Senza ombra di dubbio la maggior parte del fandom intorno alla serie è entusiasta della notizia, visto e considerato che nel bene e nel male vedranno la fine di uno dei loro manga preferiti, realizzato sotto la guida spirituale del creatore originale.
Come anticipato nella notizia di ieri, il manga avrà come crediti “Opera originale di Kentarou Miura, manga dello Studio Gaga, supervisione di Kouji Mori”. Forse questo ha preoccupato un minimo i fan, o meglio ha fatto storcere il naso a quella fetta che desiderava l’opera incompleta, dato che il maestro non poteva più completarla.
Di certo non si possono accontentare tutte le richieste e questa volta il ritorno non avviene come spesso accade per un tornaconto personale ed economico, ma per volere di un autore scomparso prematuramente che non ha potuto concludere la sua opera, a cui ha dedicato gran parte della sua vita, lasciando un’eredità troppo grande per non essere portata avanti.
Questa vicenda ha un sapore davvero onirico se ci pensate ed allo stesso tempo commovente, vista la situazione mostrata nella giornata di ieri, che si presenta come qualcosa di unico ed incredibile, capace di raccontare echi di un passato che ancora non si vuole assestare, capace ancora di donare un presente e un futuro roseo.
L’eredità del mangaka attraverso dei documenti e delle testimonianze tangibili espresse dai suoi editori e dal suo migliore amico Mori, è riuscita a farsi spazio prima che sulle tavole nel cuore di tutti, donando una speranza dissolta come fiato nel vento da molto tempo ormai.
A breve riprenderà quindi la serializzazione del manga, e proprio per i motivi discussi fino a questo momento dobbiamo aspettarci il massimo lavoro nei prossimi anni, dato che non si tratta di una trovata commerciale, come già accennato, ma di un vero e proprio tributo a Miura.
Mettendoci l’anima in pace che Berserk sarà comunque continuato da un’altra squadra, sicuramente apprezzeremo il lavoro volto alla conclusione dell’opera, dato che il team ha lavorato con il sensei nel corso di questi anni, scoprendolo non solo dal suo lato artistico, ma anche da quello umano e proprio per questo non dobbiamo preoccuparci della qualità futura; una qualità diversa perché le mani e il cervello sono altri.
Le parole qualche volta non vanno mai al vento e se riusciamo a costruirle nel modo corretto e raccontarle alle persone giuste, questo è il risultato che otteniamo. Un tributo, un’eredità sopita da molto tempo finalmente ritorna, con un lavoro esposto direttamente dal cuore, che continueranno le drammatiche avventure di Gatsu, un personaggio creato da un’artista unico, che ormai è con noi solamente con la sua anima e il suo indiscusso talento, capace ancora di emozionare e di far tremare il mondo intero.