Diabolik: Astorina aumenta il prezzo degli albi
Diabolik: Astorina aumenta il prezzo degli albi
Pubblicato il 24 Maggio 2022 alle 21:00
Diabolik e Astorina sono vittime della crisi della carta, influenzata anche dalla pandemia globale COVID-19, che ha spinto l’utenza a leggere online e non recarsi più in edicola o nelle librerie dedicate.
A tal proposito è stato diffuso un comunicato ufficiale sulla pagina Facebook della storica casa editrice:
«Quando Diabolik ha debuttato in edicola, sessant’anni fa, costava 150 lire: il prezzo di tre caffè presi al bar. Per lungo tempo siamo riusciti a restare sotto questa equivalenza, i recenti rincari però ci costringono a “riallinearci”, e i nostri albi torneranno a costare quanto tre caffè, ovvero 3 euro.
Come segno di gratitudine nei confronti degli affezionati lettori, allegata all’inedito e alle ristampe “R” e “Swiisss” di luglio ci sarà una spilletta in omaggio dedicata al Re del terrore (tre soggetti diversi, uno per testata).»
Dopo l’annuncio di Davide Bonelli, anche Astorina purtroppo si piega al difficile mercato dell’editoria, da qualche anno in crisi per via di tanti fattori.
Diabolik – a proposito del film
Diabolik Il Film è una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo Macchitella e Manetti bros., in associazione con Astorina, con il sostegno di Emilia – Romagna Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission, Film Commission Vallee D’Aoste, distribuito da 01 Distribution.
Diabolik – il fumetto
Diabolik è un personaggio dei fumetti, creato nel 1962 da Angela e Luciana Giussani e protagonista dell’omonima testata pubblicata dalla casa editrice milanese Astorina.
In poco tempo raggiunse alte tirature arrivando a diventare un fenomeno di costume studiato da sociologi ed esperti di comunicazione.
Ha portato alla nascita del genere del fumetto nero italiano del quale è stato il precursore generando numerosi epigoni a partire dal 1964, quando il fenomeno esplose, pubblicati nel caratteristico formato libretto tascabile che la testata fece diventare famoso e imitato dopo aver esordito in edicola nel novembre 1962.
Viene da allora edito senza interruzioni e ha raggiunto i 900 numeri pubblicati; i primi numeri della serie hanno raggiunto elevate quotazioni nel mercato del collezionismo.
Il personaggio ha poi avuto due trasposizioni cinematograficheː la prima nel 1968 diretta dal regista Mario Bava, la seconda nel 2021 diretta dai Manetti Bros., una serie animata e un vasto merchandising.
Dal 1962 ha venduto quasi 150 milioni di copie.